Scrittore svedese (Älvkarleby, Uppsala, 1923 - Enebyberg, Stoccolma, 1954). La sua produzione, nata nel giro di cinque anni e legata agli esempî di Strindberg, di Kafka e di Faulkner, è tutta incentrata [...] sul problema dell'angoscia e della colpa, del male e dell'espiazione redentrice; agli inizî in forme allegoriche, come nei romanzi Ormen ("Il serpe", 1945), De dömdas ö ("L'isola dei condannati", 1946), e nei drammi Den dödsdömde ("Il condannato a ...
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Fondatore (Montemor-o-Novo, Évora, 1495 - Granata 1550) degli ospedalieri (o Fatebenefratelli). Dopo varie occupazioni come pastore, soldato in Austria contro i Turchi, venditore di libri a Gibilterra, [...] si diede (1537) a vita ascetica (influenza decisiva ebbe su di lui Giovanni d'Ávila). Spogliatosi di tutto, a espiazione dei suoi peccati, venne considerato (o, secondo altri, si finse) pazzo, e dovette così sostenere un duro periodo di manicomio; ...
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BRIGNONE, Guido
Laura Posa
Nato a Milano il 6 dic. 1887 da Giuseppe e Adelaide Andriani, in una famiglia di attori, ancora giovanissimo - aveva appena compiuto gli studi liceali - s'interessò ai primi [...] . FAI), sceneggiato dal conte Caracciolo d'Acquara. Nel 1914 interpretava Inostri figli,Rivelazione,Pace mio Dio;l'anno seguente Espiazione. Nel 1916 iniziava la produzione in proprio di film - che abbandonò all'avvento del sonoro - ed esordì come ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] , e innamorato di una fanciulla che scopre amata anche dal figlio della sua vittima, sacrifica il proprio amore in espiazione del delitto commesso.
L'inaspettato successo incoraggiò il C. a scrivere nuove commedie e drammi in cui predomina un gusto ...
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Wright, Joe. - Regista cinematografico inglese (n. Londra 1972). Appassionato di arti figurative, sin da ragazzo si è esercitato con il Super 8. Dislessico, ha abbandonato gli studi prima di conseguire [...] (Orgoglio e pregiudizio): quattro candidature all’Oscar e sei nomination ai BAFTA; due anni più tardi, Atonement (2007, Espiazione) ha vinto l’Oscar per la migliore colonna sonora originale. Tra le sue pellicole successive occorre segnalare: The ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] e cori su testo di F. Venturi.
Nel 1867 si diplomò, ottenendo il gran premio di composizione con l'oratorio profano Espiazione, e iniziò, quindi, l'attività lavorativa come direttore di banda ad Amelia; dal 1871 al 1873 diresse l'istituto musicale di ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] all'incivilimento, la scienza alla religione, che viene in tal modo solennemente disonorata" (Ne' solenni uffici di espiazione pei benefattori degli asili d'infanzia, Genova 1845).
Proposta nel 1844 dalla Società economica d'incoraggiamento all ...
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Scrittore italiano (Seravezza 1881 - Forte dei Marmi 1958). Dopo i primi lavori di poesia e di teatro (una poesia descrittiva e narrativa, con echi dannunziani, evidenti nella sensuale ricerca di risalto [...] voluttuosa tenerezza per la donna e per il peccato, come corrispettivo di un biblico senso del male, di un bisogno di espiazione, di catarsi; un'affettuosa curiosità per le figure di umile condizione ma eccezionali per le passioni, le avventure o le ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita [...] si trasforma gradualmente da irridente dissacrazione della realtà sovietica in intensa esperienza esistenziale, in cammino di espiazione. Negli anni successivi, dopo la stesura di Vasilij Rozanov glazami ekscentrika ("Vasilij Rozanov visto da un ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] rivolta. La D. accetta cristianamente l'ineluttabilità e del costume e della colpa. Non resta che la via di una continua espiazione, che in buona parte dell'opera costituisce il limite dell'arte deleddiana. Perché lo stesso pathos in essa è il male ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...