GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] prima della partenza del legato. Il passo indietro compiuto dalla Curia dal governo del Regno ebbe però come conseguenza la definitiva esplosione del conflitto già da tempo latente tra i molti partiti che agitavano la corte di Napoli: da un lato G. e ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Pubblica Istruzione per le nuove vetrate della basilica di S. Paolo a Roma, che dovevano sostituire quelle distrutte dall'esplosione di una polveriera a Porta Portese avvenuta il 23 apr. 1891. Nel 1910 eseguì un'insolita finestra per appartamento ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] e che furono, con il conseguente impoverimento patrimoniale delle "grandi" compagini familiari, considerate una delle cause dell'esplosione d'odio antiveneziano nel corso dell'anno 1509. Il C. visse l'acutizzarsi della tensione con Venezia (peraltro ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] , rimase ucciso, insieme con il figlio Argisto, il poeta A. Veneziano e centinaia di altri detenuti, durante l'esplosione della rocca avvenuta per un misterioso scoppio delle polveri. I suoi resti non poterono essere ricomposti.
Maggiore fortuna il G ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] più razionale illuminazione del vescovado e del seminario, inventando un gasogeno automatico ad acetilene, sicuro contro ogni esplosione.
Il C. descrisse le sue invenzioni in saggi e monografie; collaborò assiduamente a periodici nazionali ed esteri ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] compagno e si avventura da sola a scoprire una città ferita dalla dolorosa mancanza della natura e da una esplosione di speculazioni finanziarie, edilizie e sentimentali. L’incontro con l’affannato Piero (Alain Delon) che, immerso nelle operazioni ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] lui avevano accolto con entusiasmo la soppressione della Compagnia di Gesù, inducendolo a trovare conforto e speranza nella esplosione di pretesi miracoli operati dal defunto Clemente XIV, interpretati come segni divini di favore per la causa dei ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Buonaparte (Venezia 1797), in cui sosteneva che le vessazioni delle truppe francesi erano state la vera causa dell'esplosione della collera popolare. È da attribuire probabilmente al B. anche l'anonima Lettera ingenua di un osservatore imparziale ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] discordie cittadine fra nobili "vecchi" e nobili "aggregati" che, nel gennaio del 1547, ebbero una prima esplosione nella congiura dei Fieschi. Appartenenti, come l'agostiniano, alla nobiltà "vecchia", i Doria intendevano, forse, strumentalizzarne ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] che avrà forte influenza sulla vita del B., tanto da tornare di frequente nei suoi scritti: la sciagura di Ribolla, l'esplosione di grisou in una miniera di lignite nella quale restarono uccisi quarantatré operai. In questo fatto il B. vide l'emblema ...
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esplosione
esploṡióne s. f. [dal lat. explosio -onis, der. di explodĕre «esplodere»]. – 1. a. In senso generale, rapida e localizzata liberazione di energia, consistente per lo più nella decomposizione esotermica di determinate sostanze (esplosivi),...
esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, liquida o, più spesso, solida che ha...