Le province di Songkhla, Pattani, Yala e Narathiwat, al confine con la Malaysia, fino a due secoli fa, prima di finire sotto il controllo del Siam, costituivano un sultanato indipendente. Nei decenni scorsi le tensioni separatiste e autonomiste provenienti dalla minoranza di etnia malese e fede musulmana che risiede nell’area sono sfociate in intense offensive contro le forze governative, ma tra gli ...
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Uomo politico libanese (al-Mukhtarah, regione dello Shuf, 1917 - Beirut 1977). Discendente da un'importante famiglia feudale, egemone nello Shuf fin dal 17º secolo, leader politico-religioso dei drusi, [...] della sinistra libanese. Deputato (1947-57; 1960-77), più volte ministro, giocò un ruolo di primo piano dopo l'esplosione della guerra civile (1975), battendosi contro le forze della destra cristiana e contro le truppe siriane intervenute in Libano ...
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Uomo politico sudafricano (Paul Roux, Orange, 1916 - Wilderness 2006). Deputato dal 1948, più volte ministro dal 1961, dal 1978 al 1989 guidò il National party; primo ministro dal 1978 al 1984, fu poi [...] dell'apartheid pur con alcune concessioni per le minoranze meticcia e asiatica, favorirono a partire dal 1984 l'esplosione della protesta nera. Alla dura repressione interna B. affiancò una politica aggressiva nei confronti dei paesi confinanti. Nel ...
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Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. La sua [...] uscente G. Ford, dopo la crisi di identità sviluppatasi negli USA in seguito alla sconfitta nel Vietnam e all'esplosione dello scandalo Watergate. Durante il suo mandato (1977-81) C. cercò di promuovere una politica estera più attenta alle ...
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Donna politica singalese (Ratnapura 1916 - Colombo 2000). Moglie di Solomon, gli successe nel 1960 alla guida del Srī Laṅka Freedom Party e, nella carica di primo ministro, ne proseguì la politica nazionalista [...] una coalizione con il partito comunista e con quello trotzkista, che si trovò ben presto in difficoltà di fronte all'esplosione di violenti conflitti etnici e sociali. Lasciato il governo dopo la grave sconfitta elettorale del 1977, venne privata dei ...
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Vedi Burundi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Burundi, dilaniato da tredici anni di guerra civile tra l’etnia maggioritaria Hutu e quella Tutsi fino al 2005, si trova oggi a un crocevia: [...] regionale nell’ambito della Comunità dell’Africa orientale (Eac), dall’altra il rischio di una nuova esplosione di violenza diffusa, causata dal malcontento popolare e dalla delegittimazione dell’attuale governo. Il presidente Pierre Nkurunziza ...
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Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] ott. 1998; Šarm al-Šayẖ, sett. 1999). Il fallimento dei negoziati di Camp David (luglio 2000) e l'esplosione di violenze nei territori palestinesi a partire dal settembre-ottobre 2000 sembrarono allontanare ancora una volta la soluzione del conflitto ...
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Diab, Hassan. – Uomo politico libanese (n. Beirut 1959). Laureatosi nel 1981 in Ingegneria delle comunicazioni presso l’Università di Leeds e conseguito un dottorato in Ingegneria informatica all’Università [...] S. Hariri. Nell'agosto 2020 il primo ministro ha rassegnato le dimissioni a seguito delle violente proteste seguite all'esplosione che ha distrutto vari quartieri del centro di Beirut causando oltre 200 morti e migliaia di feriti, subentrandogli ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] cui fallimento rafforzò B.N. Eltsin. Lo sbandamento del partito, l'accentuarsi della crisi economica interna e l'esplosione delle tendenze autonomistiche da parte dei vari Stati portarono alla dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991). Premio Nobel per ...
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Agenzia internazionale per l’energia atomica
Origini e finalità
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Iaea) nasce dalla proposta avanzata dal presidente statunitense Eisenhower, nel 1953, per [...] divario tra Unione Sovietica e Stati Uniti nella corsa agli armamenti atomici era stato in parte colmato da Mosca con l’esplosione della sua prima bomba nucleare, nel 1949. Dopo lunghe consultazioni, l’Iaea vide la luce nel 1957 come organizzazione ...
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esplosione
esploṡióne s. f. [dal lat. explosio -onis, der. di explodĕre «esplodere»]. – 1. a. In senso generale, rapida e localizzata liberazione di energia, consistente per lo più nella decomposizione esotermica di determinate sostanze (esplosivi),...
esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, liquida o, più spesso, solida che ha...