NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] – almeno nella sua fase più avanzata – nella bottega del futuro suocero, figlio di Giovanni di Corraduccio, maggiore esponente, accanto a Bartolomeo di Tommaso, della cultura figurativa locale in età tardogotica. Un gruppo di tavole – tra cui ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] per ben quarantotto anni.
Alle elezioni del 1876, anche in forza delle posizioni assunte come giornalista, si presentò come esponente di quei gruppi che per anni avevano duramente polemizzato nei confronti dei governi della Destra, del centralismo ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] diede voce al disprezzo per G. che doveva caratterizzare larghi settori del gruppo capitaneale, di cui Arnolfo stesso era esponente, definendolo "idiotam et a rure venientem" (Arnolfo, p. 17) e "contrapponendo la nobiltà e la sapienza del clero primi ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] cileno Manuel de Lacunza), il B. si affermò soprattutto come uno dei maggiori teologi italiani del tempo, sino a diventare l'esponente più in vista della "scuola romana" (E. D. Cristianopulo, T. M. Mamachi, F. A. Zaccaria, G. Marchetti, ecc.) e il ...
Leggi Tutto
SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] , che lo protesse, conobbe in casa sua Ruggero Giuseppe Boscovich, con cui mantenne anche in seguito rapporti cordiali. Esponente di punta del movimento fisiocratico, Mirabeau favorì l’avvio di una possibile carriera diplomatica di Santi, che poco ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] All'inizio la carriera curiale del G. era all'ombra del fratello maggiore Carlo, che in questa fase era già divenuto un esponente di spicco in Curia. Nei primi anni del suo soggiorno romano il G. si limitò a svolgere un'oscura attività amministrativa ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] . 1848 lo destituiva dall'impiego.
Nell'insurrezione milanese del 18 marzo 1848 il G. si mise subito in luce come esponente del gruppo moderato (i cosiddetti campioni dell'opposizione legale) che faceva capo a G. Durini e che si affiancò al podestà ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Bembo". In seguito, fu relativamente facile riunire attorno a quel nucleo altre opere in parte riferite a un medesimo esponente: le tre serie di tarocchi (Racc. Visconti, Brambilla e Accademia Carrara di Bergamo); le tavolette da soffitto con Storie ...
Leggi Tutto
VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] Partito socialista italiano, condividendo le scelte della corrente di sinistra, che aveva in Riccardo Lombardi il principale esponente.
Nel corso degli anni Quaranta i suoi interessi, originariamente orientati alla letteratura e alla filosofia, si ...
Leggi Tutto
DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] dei capi della fazione "nuova", l'ex segretario della Repubblica Matteo Senarega, e di Tommaso Carbone, di li a poco esponente dell'ala radicale dei "nuovi". Le votazioni andarono per le lunghe, tanto che il Senato intervenne ad imporre che i quattro ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...