COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] biblioteca privata duecentoseimila codici (Rice, 1953, p. 128). Un ruolo rilevante nella produzione di libri assunsero presto anche esponenti della classe media urbana. Ne sono testimonianza le Maqāmāt (Assise) di al-Ḥarīrī, composte nel sec. 12° e ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] (1306), bottega al cui interno si distinsero Cosma di Pietro Mellini e i figli Giovanni (padre di Lucantonio, l'ultimo esponente della famiglia), Deodato, Pietro e Giacomo, seppe comunque rispondere alle nuove esigenze del gusto sia con l'autorità di ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] . Con De Chirico, De Pisis, Paresce, Savinio, Tozzi e Severini, sarà intorno al 1926 uno dei "sette di Parigi", tipico esponente di quell'indipendenza da ogni movimento che l'Ecole de Paris consentiva, Nel 1927 espose a Dresda; nel 1928 una visita al ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] e Sigerio Gallerani, a tutto vantaggio di quest'ultimo, che la scampò nonostante si fosse macchiato dell'omicidio di un esponente di quella famiglia.
Proprio mentre si avvicinava la data delle nozze con Beatrice d'Este, da celebrarsi nel 1490 secondo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] Alba il primo Congresso mondiale degli artisti liberi, cui parteciparono, tra gli altri, E. Baj, E. Sottsass ed esponenti del disciolto gruppo Cobra e dell'Internazionale lettrista, mentre nel dicembre dello stesso anno fu organizzata presso l'Unione ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] Francesco Riccati, per lo più "dilettanti d'architettura" come sono stati definiti, di cui il G. sarebbe stato l'esponente della generazione più giovane (Pilo, p. 228). In breve venne cooptato come collaboratore dal maestro finché nel 1763 il nobile ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] archeologica municipale, incarico che svolse con particolare zelo per numerosi anni (De Gubernatis), accanto a quello di esponente della commissione conservatrice dei monumenti ed oggetti d'arte e d'antichità per la Provincia di Roma, dalla ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] andata affermando nel frattempo l'autorità del 're di Tournai' Childerico I, della stirpe dei Merovingi (v.). Il primo esponente noto della dinastia merovingia è Clodione, che aveva combattuto contro Ezio intorno al 446; è dubbio se Clodione possa ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] al B., col Ritrovamento di Mosè.
Il B. appare, nel panorama della pittura veneziana del tardo Seicento, come un esponente delle tendenze accademiche venute a Venezia dall'Italia centrale ed in questo offre un parallelo con Antonio Balestra e Gregorio ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] a Milano, dove si era trapiantato con il fratello, fondò con questo e con Angelo Bignami una manifattura detta di "Grès d'Arte".
Esponente di essa fu tuttavia il fratello Guido, di poco più giovane, essendo nato pure a Napoli l'11 ag. 1892, il quale ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...