CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] mazziniana) fu espulso dall'università. Seguì allora il fratello maggiore Benedetto, compromesso come esponente del comitato mazziniano pavese, nelle proprietà familiari di Gropello, oltre il confine sardo, donde passò a Genova per continuare gli ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] del popolo e Concistoro) e tenne una condotta moderata, volta a ricercare il consenso dei cittadini, coinvolgendo gli esponenti dei Monti negli organi di governo, e a non accrescere il malcontento con le imposizioni fiscali. Questa politica prudente ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] apparve segnato. Il G. venne appunto inviato a Pisa con il compito di riabilitare e riportare in auge quegli esponenti locali dello squadrismo intransigente, che Santini aveva espulso dal partito.
Del resto, proprio durante il dibattito al consiglio ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] secondo recenti studi che pure divergono dalla sua impostazione ideologica, il M. è da considerarsi uno fra i maggiori esponenti del pensiero giuspubblicistico ottocentesco, prima della svolta metodologica introdotta da V.E. Orlando.
Le sue opere di ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , Fornari e Marescotti parteggiarono per i Colonna. Nell'ottobre 1495 i commissari di Alessandro VI bandirono dalla città i principali esponenti delle due fazioni, fra i quali i fratelli del L., Vincenzo e Giovanni, e il cugino Angelo.
Il 30 apr ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] (Iacovella), morta nel 1438-39, di cui si ignora la famiglia.
La famiglia del C., il primo esponente della quale a noi noto è un "miles" Stefano, ricordato nel 1387 in occasione delle nozze di Niccolò Colonna con Iacova, figlia del principe Stefano ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] Crisalsy (cfr. Roy, Les officiers..., p. 70).Nacque probabilmente a Messina, da Matteo e da Francesca Grimaldi, esponente della nobile famiglia genovese, secondo di quattro fratelli (Pietro, Tomaso e Carlo), attorno alla metà del sec. XVII.
Non si ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] maggiori negli anni Ottanta del sec. XIV. Al pari del fratello Vieri, fu soprattutto il legame con i principali esponenti del partito albizzesco che consentì al G. di assumere innumerevoli incarichi di governo e di svolgere un'intensa attività ...
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GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] nel campo della pittura di genere (Lanzi). Il G. raccolse questa eredità che a Bologna aveva avuto come principale esponente, nella sua forma più nobile, Giuseppe Maria Crespi. Zani, dopo aver giudicato il G. "bravissimo", lo definisce "pittore di ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] e di investiture solenni. La corte del C. attirò uomini di scienza e d'arte, e poeti come Ferrarino da Ferrara. L'esponente più famoso dei Camino ricordato nella Divina Commedia (Purg., XVI, vv. 124-140) insieme con Corrado da Palazzo e Guido da ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...