BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] tra la DC ed il maggior partito d'opposizione.
Verso la metà degli anni Settanta, il B. emerse come il più autorevole esponente del gruppo doroteo, ereditando il ruolo che era stato di Rumor. Questa ascesa nel partito ebbe riscontro anche a livello ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] Baldovini e si può credere che come lui sia stato allievo di Ugolino Presbiteri. G. sarebbe dunque un esponente di quella "linea alternativa" alla giurisprudenza accursiana viva sino al tardo Duecento che trovava nello stesso Ugolino il capostipite ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] e si laureò in giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato dall’esilio, e si legò in amicizia con molti coetanei che furono al ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] anni, impregnato dell'insegnamento del catanese M. Rapisardi - professore di letteratura italiana e latina nell'Università, poeta, esponente della Sinistra -, da cui il M. mutuò l'anticlericalismo e il misticismo democratico che ispirarono la sua ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] , tra i quali il marsalese Boeo. Politicamente, fu per diversi anni un fedele seguace di Abele Damiani, esponente marsalese del partito democratico-radicale. Ne fu segretario e collaboratore operoso ed entusiasta, specialmente nel periodo in cui ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] Scheraggio nella parrocchia di S. Maria sopra Porta, il F. ne risulta secondo la tradizione cronistica il più noto esponente. Il grado di veridicità dei fatti riportati dalle fonti narrative non è valutabile con riscontri documentari, ma i quattro ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] maggiori rappresentanti.
Sono scarse le notizie sul capostipite Vincenzo, che nel 1511, insieme con Giovanni Andrea Lo Bianco, esponente di una nota famiglia di pittori e orefici, fu impegnato nella rimozione di alcune decorazioni murali in S. Pietro ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] subentrò alla dinastia di Manso Fusile che aveva governato Amalfi dall'898 circa e ne aveva ucciso l'ultimo esponente, Mastalo (II). Come emerge dalla datazione dei documenti amalfitani, Sergio nominò subito M. coreggente.
Quando morì Sergio (I), tra ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] l'amicizia del B. con il senese Fabio de' Vecchi, anch'egli convittore, poi vicario generale della diocesi di Siena, esponente di punta del partito ricciano che, nella Toscana leopoldina, si fece banditore di sostanziali riforme del culto e della ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] alle Croci e a S. Agnello a Capo Napoli, le due chiese che ospitavano alternativamente l'oratorio vespertino.
Esponente di spicco dell'importante produzione drammaturgica oratoriana, sorta a Napoli grazie anche al confratello Antonio Glielmo, il G ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...