LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] a raccogliere il sostegno compatto di tutto il partito, diviso al proprio interno, per poi cedere il passo all'esponente socialdemocratico. Tortuoso fu anche il percorso che lo portò effettivamente alla presidenza della Repubblica il 24 dic. 1971, al ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] infatti chiamato Rossellino di Arrigo Della Tosa; dal settembre del 1294 all'agosto del 1295 Rosso, che era già, all'epoca, l'esponente più in vista della nobile casata guelfa. Il 1° giugno 1295 il D. presenziò, nella piazza del Comune a Faenza, alla ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] posizione a favore di Federico I, i da Mandello rimasero legati alle sorti della città, tanto che un loro esponente, Tazio da Mandello, ne guidò l'esercito nel 1158. Al contrario di altre discendenze aristocratiche, essi seppero bene adattarsi ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] il Comune quali cavalieri. Nel 1303 Rolandino ricoprì l'incarico di difensore delle venti società d'arti: era quindi un esponente di primo piano della fazione guelfa moderata. Col prevalere dei guelfi intransigenti l'esperienza non ebbe seguito e per ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Mattia (nato il 18 dic. 1822 e morto l'11 marzo 1909), già oppositore liberale del governo borbonico, poi esponente della Sinistra storica e sodale di Giovanni Nicotera. Mattia, nel 1865, dopo essere stato per due anni presidente della Camera ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] artisti furono dapprima A. Ricciani, in seguito trasferitosi a Napoli, e quindi D. Marchetti (Corbucci, 1886). Esponente di rilievo della commissione artistica della Calcografia camerale, il Marchetti rappresentò senza dubbio uno dei principali punti ...
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GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] secondo una prassi che andava prendendo piede proprio in quel torno di anni. Il G. risulta inoltre uno dei primi esponenti del gruppo dirigente cittadino di età comunale per i quali sia attestato (1215) il possesso di mulini, un tipo di investimento ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] l'estensione della signoria medicea su Pisa nel 1406. L. ebbe un fratello, Gerardo, e una sorella, Bartolomea, che sposò un esponente della famiglia Palmieri (Casini, p. 69 n. 303).
Le molteplici attività e le opere di L. sono registrate da una breve ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] in un insediamento di fortuna nelle vicinanze della città. Qui divenne amico del cavaliere gerosolimitano Giandomenico Bosurgi, esponente di spicco del patriziato locale e titolare di importanti uffici nell'amministrazione reggina. Nella baracca del ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] a iscriversi al Reale Istituto di belle arti. Come maestri ebbe alla scuola di disegno C. Angelini, il massimo esponente del neoclassicismo napoletano, alla scuola di pittura il savoiardo G. Berger e l'olandese P. van Hanselaere, pittori davidiani ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...