FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] soli tre funzionari cittadini messi al corrente delle istruzioni segrete inerenti la delicata operazione. Egli fu inoltre il primo esponente della sua famiglia ad acquisire un certo grado di distinzione politica. Nel 1384, e poi ancora nel 1403, fece ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] a due sorelle, Pomelina e Caterina, la seconda delle quali (già defunta nel 1467) andò in sposa a un esponente di spicco di una delle più importanti famiglie dell’aristocrazia mercantile dell’epoca, Federico Centurione (Notai Antichi, 869/I, doc ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] al protestantesimo svizzero fin dal 1543. La sua corrispondenza epistolare con l'umanista Konrad Pellikan, professore di ebraico ed esponente della Chiesa tigurina, era curata dal libraio-editore Andrea Calvo di Milano. Il C., d'altra parte, non si ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] giungere al 1296 (non sembra possibile, infatti identificare il C. con il Guglielmino che nel maggio 1290 è indicato come esponente della fazione cittadina degli Inferiori [Liber grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F. S. Gatta, VI, Firenze 1963 ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] del Seicento, il Pacheco, il Martinez. Oggi, respingendo la tradizione critica spagnola che lo vedeva solo quale tipico esponente dell'ambiente accademico escurialense della fine del Cinquecento, gli si riconosce una funzione di primo piano nel ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] , i da Dallo, i Canossa e i da Bismantova.Dopo la morte del fratello Ugolino (1226), il, F. divenne l'esponente più in vista della consorteria: il suo nome e la sua persona diventarono riferimento obbligato nei preliminari che precedettero la firma ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Giovanni Paolo intraprese la carriera militare e fu mastro di campo negli eserciti di Carlo V; sposò Porcia Gambaloita.
Esponente di quella parte del patriziato lombardo che nella contesa per lo Stato di Milano si schierò dalla parte ispano-imperiale ...
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BARBARIGO, Daniele
Franz Babinger
Figlio di Lorenzo e di Paola Pisani. L'anno della sua nascita non ènoto: ancora in giovane età fu nominato console veneziano ad Alessandria d'Egitto e in tal qualità [...] del governo, come suo successore, l'ex secondo visir, figlio di un rinnegato dalmata dell'isola di Brazza (Brac), ed esponente di tendenze radicalmente opposte a quelle dei defunto. L'affabilità e il senso degli affari di Ali favorivano moltissimo le ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] misurarsi con diverse questioni e in più d'una occasione si trovò a dover risolvere problemi nei quali erano coinvolti esponenti della sua famiglia, come nel 1321, quando intervenne per pacificare i Farnese e Manfredi di Vico, che si contendevano fl ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] . Legato da molti anni al partito francese, del quale anche il padre suo Camillo era stato un attivo esponente nello Stato ecclesiastico e che il fratello cardinale allora rappresentava nel Sacro Collegio, Bonifacio ritenne anche di dover chiedere ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...