EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] questi primi componimenti poetici: indicativi a tal proposito i frequenti e diretti riferimenti alla produzione di Giovanni Prati, esponente rappresentativo di una intera fase della poesia romantica in Italia. L'illusione giovanile, il nulla, l'amore ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] in questa fase anche un periodo trascorso a Parigi, dove si perfezionò nella fuga con Michele Carafa, il quale, esponente della scuola napoletana, non avrà omesso di spronare l’allievo alla conoscenza del panorama attuale della musica operistica ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] 'agosto 1412 abbatterono il regime popolare. In altre cronache si dice che nel maggio 1412 il L. era tra gli Anziani, esponente perciò del governo della città, e che in tale veste accompagnò le milizie inviate da Bologna ad assediare il castello di ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] fece parte del collegio elettorale dal quale uscì doge Tommaso Mocenigo, contrario ad avventure belliche nella Terraferma ed esponente del partito favorevole, dopo le recenti conquiste ai danni di Giovanni Maria Visconti (1404-1405), a una politica ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di fronte al papato ed al duca di Milano di cui sino allora Annibale era stato l'autorevole e popolare esponente. Sembrava perciò che il figlio di Annibale fosse naturalmente designato alla successione politica del padre, ma poiché il B. aveva ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] dall'ammirazione per le sue gesta successive e dalla nostalgica simpatia per il regime repubblicano, di cui il G. fu esponente, a presentare in chiave eroica e avventurosa anche il primo periodo della sua vita, cosa che i pochi documenti rintracciati ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] primo piano. Infatti fu proprio grazie all'appoggio dei Fissiraga, oltre a quello delle grandi famiglie guelfe locali, che un esponente del guelfismo milanese, Napo Della Torre, poté, nel luglio del 1270, rovesciare il regime che i ghibellini avevano ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] .
In particolare, dopo alcuni anni di vita relativamente appartata, strinse rapporti di amicizia e di collaborazione con gli esponenti del liberalismo moderato toscano che ruotavano intorno a G.P. Vieusseux (G. Capponi, C. Ridolfi, N. Tommaseo, B ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Genuario (1195).
Le sue doti di governo, unitamente ai buoni rapporti con il vescovo vercellese Alberto, ne fecero un esponente di spicco tra gli ecclesiastici padani, come testimonia il fatto che egli svolse – in particolare nell’ultimo decennio del ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] 'attività pubblica. Ebbe due figli, uno dei quali, Demos (1890-1941), collaboratore di Critica sociale, fu un esponente della frazione intransigente del partito socialista bolognese, che rappresentò nella giunta comunale eletta nel giugno del 1914.L ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...