GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] e fu membro autorevole dell'Accademia romana di archeologia e dell'Accademia sabina, fondata nel 1825 da G.B. Nardi, altro esponente della cultura romana del periodo. In quella sede, in occasione del Natale di Roma, tenne un'orazione per mostrare il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] nell'orbita delle "terre malatestiane", mentre fallì l'annessione di Iesi (1305) nonostante l'appoggio di Tano Baligani, esponente di uno dei più importanti casati della nobiltà di Iesi con cui i Malatesta intrattenevano rapporti di collaborazione.
L ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] e in alcune fabbriche. Nel 1944 fece domanda di riammissione nel partito e si collegò al gruppo del Lavoratore, diretto dall'esponente della sinistra comunista C. Venegoni. Nel 1945 il F., che era stato sollecitato da L. Basso e da C. Bonfantini ad ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] caso alla discendenza Obertenga, vi è incertezza se appunto Alberto Murrus fosse il più giovane dei figli di Obizzo (I) o un altro diverso esponente del casato (fra l'altro è sulla base di questo documento e di uno del 1210 che il M. viene da alcuni ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] venne istituita l'Associazione democratica, ne assunse la presidenza. Nello stesso anno entrò nel Consiglio comunale quale esponente della Sinistra radicale e, dai banchi dell'opposizione, dalle pagine dello Spartaco, quotidiano dell'Associazione con ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] con il resto della famiglia e dove, appena diciannovenne, divenne il principale collaboratore di G. De Felice Giuffrida, esponente di punta della democrazia catanese e consigliere comunale in una città che in quegli anni era "socialista, moderna ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] Francesco I e, sul versante romano, coinvolgeva direttamente e pesantemente il cardinale Francesco Soderini, e indirettamente un altro esponente di punta del S. Collegio, il cardinale Pompeo Colonna, a causa del ruolo giocato nella rivolta dal suo ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] il D. collaborò con l'architetto più anticlassico della sua generazione: Filippo Raguzzini, architetto pontificio sotto Benedetto XIII e principale esponente del rococò a Roma; la facciata della piccola chiesa di S. Filippo Neri in via Giulia è stata ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] sotto Giovanni Giacomo Ricci, al quale era stato raccomandato da Iacopo Bracelli, cancelliere della Repubblica ed esponente ragguardevole dell'umanesimo genovese, con un lusinghiero giudizio sulle capacità intellettive del giovane allievo. A Pavia ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] se egli, il 20 sett. 1064, a Caplona (Arezzo), intervenne, insieme con il card. Stefano di S. Crisogono, un noto esponente del movimento riformista, in favore dei canonici della Chiesa di Arezzo; così come non deve stupire che già poco tempo dopo l ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...