BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] podestà e del capitano del popolo (nominati da Giovanni II), aveva fatto di tutto, con il fratello Fiorello e con altri esponenti della sua fazione, per opporsi ad ogni aumento di potere del marchese del Monferrato, non solo, ma aveva impedito che ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] e di dolori. A Deventer non rimase a lungo perché i genitori, visto l'aggravarsi della situazione per gli esponenti più in vista della parte cattolica, decisero di allontanarlo dall'Olanda inviandolo nell'unica terra che in quel difficile momento ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] delle entrate del Comune, ambasciatore ad Astorre Manfredi nel corso del 1446. In questo anno fu anche uno degli esponenti della fazione che indussero Sante Bentivoglio ad assumerne la guida, al posto di Annibale ucciso da Battista Canetoli nel ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] il primo e più importante periodo della vita del C., lo colloca nelle vicende del Risorgimento come tipico esponente del volontarismo garibaldino e, in taluni momenti, anche stretto collaboratore del generale Garibaldi. Di particolare rilievo in ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] di belle arti in Milano del 1881, "dominato dalla febbre dell'attività", il B. venne alla ribalta come un esponente di quello spregiudicato ceto borghese, che negli anni '80, con l'avvento della Sinistra, si gettò alla conquista del mercato ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] della contea di Alpago, in precedenza affidata ai Doglioni. Vicario di E. in Alpago fu Roccolino Castiglioni, anch'egli esponente di una famiglia coinvolta nelle lotte di fazione e recententemente rientrata in città; in seguito E. si servi come ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] generale delle Regie Rendite e soprintendente generale dell'Ufficio delle poste.
La sua legittimazione formale quale esponente della classe dirigente granducale coincise con l'acquisizione della commenda di grazia dell'Ordine di S. Stefano ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] da G. Sogni, quello di pittura dall'antico e quello di paesaggio diretto dal pittore sassone A. Zimmermann, esponente di spicco della pittura romantica tedesca di paesaggio.
Questa corrente artistica, allora in auge nell'ambiente artistico milanese ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] e commerciali di un uomo benestante in una città alla ricerca di nuovi equilibri, egli può considerarsi tipico esponente della solida aristocrazia che reggeva di fatto la Repubblica e ne assicurava la continuità, pur attraverso convulsi rivolgimenti ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] creato e organizzato le prime biblioteche del Regno, era maturata una nuova generazione, di cui il B. era esponente, conscia dei problemi immensi offerti dall'enorme patrimonio librario italiano e dall'arretratezza della corrispondente organizzazione ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...