CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] l'applicazione della legge eccezionale del 19 luglio 1894: la lega venne sciolta con decreto prefettizio (21 ott. 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il 14 dic. 1894 il C. fu condannato a tre mesi di confino a Pistoia, pena commutata poi in ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] smodata. In realtà il F. fu un tipico esponente della generazione "murattiana" avendo, fino al 1815, partecipato nominato nel 1815 componente del Consiglio di guerra, come esponente del disciolto esercito murattiano, ed elaborò un progetto basato ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] , ogni cosa d'un qualche valore.
Nell'aprile del 1302, dopo la partenza di Carlo di Valois e l'esilio dei principali esponenti bianchi, il governo di Firenze rimase in mano ad una élite di magnati neri, nella quale il D. primeggiava assieme con Corso ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] coerente e lineare. Già immatricolato fin da bambino (1294) alla società dei cambiatori, come era costume all’epoca per gli esponenti di quel ceto (Liber matricularum artium 1294-1321), Taddeo fu registrato nel 1312, insieme con il padre e i fratelli ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di Della Fontana, Isabeta. Gli affari di Paganini sembrano procedere insieme a quelli di Giovanni Bartolomeo, che fu il primo esponente in terra veneta di una dinastia di mercanti e stampatori attivi nel corso del XVI secolo tra Venezia, Lione e il ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] menzionate dal biografo del C., G. Lessi, furono attribuite dalle Novelle letterarie di Firenze (1775, col. 503) a L. Magnanima, esponente dell'illuminismo toscano al quale il C. fu vicino, e lo stesso Magnanima vi alluse nella sua biografia di G. A ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] societas militum", i suoi avversari. Espulso anche egli, come gli altri capi dell'opposizione, il C. compare tra gli esponenti della "societas militum" - ora detta "parte Brucella" -, che il 9 dic. 1200 strinsero a Castel Robecco un patto, "concordia ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] fu Ugolino con i fratelli, uno dei quali era appunto Guido. Pochi anni dopo, invece, alla fine del 1258, fu G. l'esponente della famiglia indicato nella concessione di proprietà da parte del Comune di Pisa.
A Pisa si svolse buona parte della vita e ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] a' termini del trattato di Aquisgrana" (Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto, 2716).L'istruzione si attagliava bene al D., esponente di una famiglia che aveva forti legami finanziari con la casa d'Austria, tanto da far pensare che il Senato lo ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] dall'imperatrice Maria Teresa.
Il G. si collocò, con Carlo Rinuccini e Giovanni Antonio Tornaquinci, tra i principali esponenti favorevoli - in opposizione ai Lorena -, alla candidatura di Carlo di Borbone, futuro re di Napoli, nella successione alla ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...