CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] primo che appaia cronologicamente ed è l'unico che non figuri negli elenchi dei complessi orchestrali. Fu un notevole esponente della scuola liutistica piemontese con i Cappa e Pressenda; viene citato in tutti i trattati di liuteria soprattutto come ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] entrato a far parte - sfuggiva, nella sua derivazione contadina e per serietà di dottrina, al pericolo di divenire "esponente del fanatismo più oscurantista e retrivo", ed assorbiva semmai "un vivo contenuto sociale" proprio "dalla vita condotta a ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] anche più ampi margini di iniziativa al luogotenente e al governo locale, alla testa del quale lo J. fece nominare l'esponente nazionalista M. Kruja, ritenendolo più adatto a fronteggiare le esigenze dell'ordine pubblico. Ma, agli inizi del 1942, non ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] e i duchi d'Andria. Il C., "questa cosa sofferir non volendo", fece in modo che l'Oñate ne chiamasse a Napoli i principali esponenti (ibid., p. 528).Terminato dopo due anni il governatorato di Terra di Bari, nel 1655 il C. fu richiamato a Napoli dal ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] del tempo, presenti in qualità di padrini, testimoni o compari d'anello, prova dei legami della famiglia con gli esponenti della classe dirigente, da cui dipendevano per le carriere e le fortune. Vi è altresì un prezioso repertorio del rituale ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] l'880 G. non ebbe più a che fare con i conti di quella città, sebbene sia attestata la collaborazione con un esponente della consorteria capuana, Landone (II), che insieme con G. si recò, forse verso l'887, a Costantinopoli, per rendere omaggio all ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] aveva chiamato a Roma. Tuttavia nel 1517 lo troviamo di nuovo docente a Serravalle dove fu anche notaio, ambasciatore ed esponente politico investito di varie cariche. Qui tenne a convitto, fra gli altri, Alfonso, figlio del nobile bolognese Gaspare ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] armi da fuoco e le mutate strategie militari avevano reso momento essenziale della organizzazione politica ed economica, nell'esponente della pianificazione territoriale, di ogni singolo Stato. Furono probabilmente i nobili D'Arco e, per l'appunto ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di confrontarsi con discipline umanistiche e scientifiche tra loro anche molto distanti permette di definire il D. tipico esponente di quella cultura illuministica nel cui ambito dimostrò di essere al corrente delle varie posizioni assunte dai più ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] speciale squadra popolare adibita alla sua sicurezza, ed eliminando decisamente (lo fece decapitare) la concorrenza di un altro esponente popolare, che gli contestava la direzione del moto.
La moderazione dell'A. non era certo sorretta da un preciso ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...