GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] Alba il primo Congresso mondiale degli artisti liberi, cui parteciparono, tra gli altri, E. Baj, E. Sottsass ed esponenti del disciolto gruppo Cobra e dell'Internazionale lettrista, mentre nel dicembre dello stesso anno fu organizzata presso l'Unione ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] e l’eliminazione della questua dei frati mendicanti. Fulcro dell’intero processo era la grande proprietà fondiaria, esponente di un ordine trascendente legato a precisi presupposti teologici di cui la natura era interprete e manifestazione. «Divine ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] Francesco Riccati, per lo più "dilettanti d'architettura" come sono stati definiti, di cui il G. sarebbe stato l'esponente della generazione più giovane (Pilo, p. 228). In breve venne cooptato come collaboratore dal maestro finché nel 1763 il nobile ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] ai processi di aggregazione, come la Costituente montanelliana, innescati in altre zone d'Italia, il D. si segnala come un esponente di primo piano di quel Circolo popolare nato nel novembre del 1848 che preme e, relativamente alla situazione dello ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] perquisita dalla polizia. Lo compromisero le successive ammissioni dei primi cospiratori arrestati che gli attribuirono il ruolo di esponente di primo piano dei federati lombardi. Arrestato nell'Isola il 5 luglio 1823, il L. fu condotto prima ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] , infatti, il F. riuscì a stipulare - in nome e per conto dei "superiori" - con il prevosto di Carpineti, divenuto esponente di spicco della fazione avversaria, un accordo che per il momento allontanò il pericolo di violenze. Per poco tempo, tuttavia ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] guelfi a Montecatini, l'opera del G. venne nuovamente richiesta. Gli organi direttivi bolognesi lo nominarono, unitamente a esponenti delle altre famiglie guelfe più in vista - Odofredi, Foscherari, Bonacatti e gli stessi Pepoli -, tra i capitani di ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] lavori di maggiore impegno: Fermo e il cardinale Filippo De Angelis (ibid. 1902), sorta di requisitoria contro un tipico esponente del clero reazionario, basata, oltre che sulla documentazione in possesso dello stesso L. e in gran parte di natura ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] suo fulcro nel Consiglio maggiore e il vertice nell'ufficio di gonfaloniere di Giustizia, reso annuale e affidato a un esponente del ceto ottimatizio che godeva vasta popolarità, Niccolò Capponi.
Il sostegno principale del nuovo regime era il partito ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] le deposizioni di alcuni arrestati e le nuove rivelazioni di R. Doria ai giudici austriaci indicarono in lui un esponente di rilievo, come segretario della vendita genovese, dell'organizzazione settaria. In particolare R. Doria, oltre ad attribuirgli ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...