Scrittore, filosofo e giornalista (St. Louis, Missouri, 1864 - Prince ton, New Jersey, 1937). Insegnò sanscrito e letterature classiche all'università di Harvard; dal 1909 al 1914 diresse The Nation a [...] . Queste posizioni critiche formarono il cosiddetto nuovo umanesimo di cui, insieme con I. Babbitt, M. fu principale esponente; esse trovarono espressione nei 14 volumi degli Shelburne essays (1904-33), che formano il più noto contributo critico ...
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Editoria
Ciascuna delle annotazioni apposte dall’autore o editore di un testo per fare un’osservazione, dare una notizia, chiarire un passo: n. dell’autore (N.d.A.), quando è l’autore che interviene a [...] o al libro, è composta in un corpo inferiore a quello del testo e richiamata con numeri o lettere posti ad altezza di esponente. La numerazione per le n. a piè di pagina è in genere progressiva nell’ambito di un capitolo, un paragrafo; quella delle n ...
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Imprenditore e giornalista italiano (n. Bergamo 1960). Appena maggiorenne, ha lavorato nelle redazioni di Radio Bergamo e Bergamo Oggi (entrambe le testate erano dirette da V. Feltri), per poi entrare [...] Piazzapulita. Nell’ottobre del 2011 G. ha attirato l’attenzione dei media nazionali partecipando a una manifestazione indetta dall’esponente del Partito Democratico M. Renzi; nei due mesi successivi ha lasciato la presidenza del gruppo Magnolia e si ...
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Busch, Niven
Patrick McGilligan
Scrittore, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 26 aprile 1903 e morto a San Francisco il 25 agosto 1991. Autore di romanzi e racconti, spesso [...] sportive e recensioni cinematografiche, e quindi, nel 1931, con l'avvento del sonoro, approdò a Hollywood. Il padre, esponente della Borsa di New York, era stato responsabile della contabilità per Lewis J. Selznick, uno dei primi magnati dell ...
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Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio Labanta Negro, 1966) ed esponente dallo stile personalissimo del neorealismo italiano coniugato con un rigoroso senso etico e grande passione sociale, N ...
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PLANNCK, Stephan
Alessandro Ledda
PLANNCK (Planke), Stephan. – Nacque a Passau, in Baviera, nel 1456 o l'anno successivo. Luogo e data di nascita si ricavano dall’iscrizione fatta apporre sulla sua [...] Campo Santo dei Teutonici, nel cui cimitero venne poi sepolto (Schäfer, 1913, n. 1030).
Plannck fu un prolifico esponente del numeroso gruppo di tipografi tedeschi giunti in Italia nei primi anni della diffusione dell’arte tipografica nella penisola ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] ’Università di Lipsia, dove collaborò con il Leipziger Volkszeitung ed entrò in contatto con alcuni fra i maggiori esponenti della socialdemocrazia, da August Bebel a Rosa Luxemburg.
A Palermo Poggi, che si era avvicinato alla corrente integralista ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] sulla scia di Häbler - con il Giovan Giacomo de' Benedetti (Dizionario biogr. degli Italiani, VIII, pp. 256-258): esponente della famiglia del grande Platone (Francesco de' Benedetti), attivo a Bologna negli anni 1492-1495, poi prototipografo di ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] . Rientrato in Italia, si stabilì a Milano, ove scrisse i suoi primi romanzi e divenne ben presto uno degli esponenti del nuovo movimento sindacalista, che aveva la sua base nella Camera del lavoro e nel circolo che raccoglieva rivoluzionari di ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di nuovo più tardi nell'81-82. Il Pianciani, che era stato tra ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...