URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] da proposte di natura architettonica fantasiose e grandiose al tempo stesso. K. Kikutake ne è un noto esponente. Y. Friedmann, P. Maymont e altri, soprattutto in Francia, propongono macrostrutture urbane di forma caratteristica (piramidale, conica ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] della convinzione che sia necessario avere un certo tipo di organizzazione.
Sul ruolo della cultura nella vita economica i pareri degli esponenti della nuova sociologia economica sono discordi. Da un lato c'è chi sostiene che se si fa ricorso a un ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] , che aveva avuto inizio nei decenni a cavallo dei due secoli e aveva trovato in Ugo Mazzola il principale esponente per il rigore e la chiarezza della formulazione, consegue notevoli progressi negli anni quaranta e cinquanta: Musgrave (v., 1939 ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] se non con il superamento del capitalismo. La più antica di queste teorie è quella dell'imperialismo, che ha il suo esponente più famoso in Lenin (v., 1916), e il più rigoroso in Rosa Luxemburg (v., 1912). Per la Luxemburg la riproduzione allargata ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] dei bisogni
Il punto di vista che caratterizza il sorgere del marginalismo e l'opera di alcuni tra i suoi più autorevoli esponenti individua nel concetto di bisogno il fondamento di una teoria economica dell'azione umana. L'asserto di base è che ciò ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1976 insegna presso il Conservatorio di Leningrado, nel 1983 ha ricevuto il Premio Glinka per l'opera Maria Stuarda (1981). Esponente dell'avanguardia di Leningrado assieme a B. Tiscenko (n. 1929), si impose nel 1966 vincendo il Festival di Primavera ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...