delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] la lettera Δ premessa al nome di un composto indica la presenza in esso di un doppio legame (l'eventuale numero posto a esponente è il numero d'ordine dell'atomo di carbonio dal quale parte il doppio legame). ◆ [FSN] La lettera Δ indica una classe di ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] b. ◆ [ALG] T. simili di un polinomio: sono i monomi nei quali compaiono le stesse incognite, ciascuna con il medesimo esponente e che, pertanto, possono essere ridotti a un solo monomio. ◆ [FAF] Classe dei t.: nella logica dei predicati, l'insieme ...
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Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] Tc]νQ, essendo T la temperatura termodinamica, Tc il valore della temperatura a cui ha luogo la transizione, Q0 una costante e νQ l’esponente critico relativo a Q. Se νQ è negativo Q(T) diviene singolare per T→Tc, se νQ è positivo e non intero nello ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] di età.
L'insegnamento torinese subì un'interruzione negli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Il C. infatti, esponente dell'Azione cattolica (era stato negli anni Venti presidente della giunta diocesana di Torino), aveva sempre rifiutato l ...
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quadratura
quadratura [Lat. quadratura, da quadrare "ridurre a quadrato"] [ANM] Sinon. di integrazione, cioè calcolo di un integrale definito (in quanto vari integrali definiti rappresentano aree di [...] e all'ultimo quarto (Luna in q.), rispetto al Sole. ◆ [ANM] Grandezze in q.: grandezze armoniche (sinusoidali, cosinusoidali, esponenziali a esponente immaginario) le cui fasi differiscano di π/2 o 3π/2 rad (a uno zero dell'una corrisponde allora un ...
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singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] k=−∞ak(z−z0)k certa-
mente valido in una corona circolare di centro z0, ha un numero infinito di termini non nulli con esponente negativo; in caso contrario la s. si dirà polo per la f; precisamente, se l’indice minimo dei termini non nulli è − m, il ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] in questo caso il modello base sarebbe la DLA, con dimensioni frattali maggiori per i neuroni più sviluppati.
Il sorprendente esponente 1/4
Le dimensioni degli organismi viventi, dai microbi alle balene più grandi, si estendono su scale che possono ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] consigliere tecnico presso l'Alto Comando insieme con altri scienziati. Con l'avvento del regime nazista, rifiutò ogni incarico pubblico. Ultimo esponente della scuola legata ai nomi di S. Arrhenius, J. H. van't Hoff e Ostwald, svolse fino al 1905 le ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] , unione di insiemi frattali omogenei S(h), dove S(h) è il sottoinsieme dei punti del fluido caratterizzati dallo stesso esponente h e risulta esso stesso un frattale di dimensione D(h)≤DF. Calcolando le funzioni di struttura, in questo caso si ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] è multiplo dell’u.; l’inverso di 1 è 1 (1∙1=1), e, più in generale, tutte le potenze dell’u. con esponente positivo o negativo coincidono con l’u. stessa. Si hanno allora varie generalizzazioni del concetto di u., le più importanti delle quali sono ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...