GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] l'attenzione per la storia cittadina si è concretata nella stesura di brevi episodi centrati sulla figura di qualche esponente delle casate eminenti; inoltre l'attenzione alla storia delle principali famiglie aumenta quando cresce l'interesse rivolto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] a Firenze si era guardato a C. Salutati - suo vecchio amico e corrispondente da anni - come a un esponente della vecchia scuola retorica italiana, forse meno filologicamente preparato e meno stilisticamente accurato, ma nel quale più genuinamente si ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] il suo nome appare in un dispaccio riservato del principe K. Metternich al suo ambasciatore a Londra, che rilevava come un esponente del governo inglese, F. Hamilton, ricevesse articoli dal L., oltre che dal Foscolo, per farli pubblicare sul Morning ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] , vien per qualch'anno / a rallegrar coi vivo raggio alticro / l'aria, il sito, la patria, ogni sentiero". Esponente di una nobiltà che considerava la propria condizione "con fatica e sudor acquistata", come una dimensione di naturale privilegio ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] avesse fatto parte o meno del ramo cittadino dei Pino o Pin, storicamente insediato nel sestiere di San Polo, alcuni esponenti del quale ricoprirono, tra XV e XVI secolo, rilevanti cariche civili e religiose (Puppi, 1992, pp. 10 s.).
Lo stesso ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] a dedicarsi ancora a faccende amministrative, fu l'amicizia con il card. P.M. Petrucci, vescovo di Iesi e maggiore esponente del quietismo italiano. Proprio nel 1687, infatti, il S. Offizio condannava l'orazione di quiete, e non servì a migliorare ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] obiettivo del proprio tempo, registra situazioni e personaggi anche sgradevoli, purché espressione della vita dell’epoca.
Il maggior esponente del realismo in pittura, insieme a Jean-Françoise Millet, pittore di scene rurali, e Honoré Daumier, autore ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] ai modelli greci: Ennio accoglie l’esametro come verso epico; la poesia neoterica del 1° sec. a.C., di cui esponente più significativo è Catullo, imita i poeti ellenistici nel distico elegiaco e nei versi della lirica eolica usati senza vincolo ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] I primi anni di vita dell’U. indipendente furono caratterizzati dal contrasto tra i caudillos J.F. Rivera (liberale, esponente del ceto mercantile e dell’alta burocrazia urbana, presidente nel 1830-35) e M. Oribe (conservatore, espressione dei grandi ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] . È questa l'origine casuale di una figura divenuta patrimonio dell'umanità intera. Il personaggio del grasso e maturo esponente di tante debolezze umane, dotato da S. di una carica formidabile di vitalità e simpatia, venne sviluppato al punto ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...