Musicista (Berlino 1791 - Parigi 1864). Ancora ragazzo mutò il suo originario nome di Jakob Liebmann Beer in quello sotto il quale è oggi conosciuto. Studiò il pianoforte con F. Lauska e M. Clementi, e [...] sue opere migliori, a imporsi nel mondo teatrale del suo tempo. Succedeva a F.-D. Auber e a G. Rossini come massimo esponente del cosiddetto Grand-Opéra (opera seria di grande apparato e imponenza, con largo uso di cori e di danze, molto diffusa ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] italiano, PSDI; Partito liberale italiano, PLI), che governarono la città fino alla fine del 1964, prima sotto la guida dell'esponente della DC A. Peyron, e quindi, dal 1962, di C.G. Anselmetti, anch'egli democristiano. Le maggioranze centriste (DC ...
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Musicista (Litomyšl 1824 - Praga 1884). Accostatosi alla musica fin da giovanissimo, S. può essere considerato un autodidatta. Dapprima maestro di musica a Praga in casa Thun, aprì poi (1848 circa) una [...] Il nome di S., uno dei maggiori del teatro musicale ottocentesco, ha assunto - vivente ancora l'artista - il valore di massimo esponente e di simbolo dell'arte musicale ceca. Valore ancor oggi riconosciuto, per la forte impronta etnica nelle migliori ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] (Berente, Inota, Komló ecc.). In pittura si rifà all’insegnamento di Munkácsy il gruppo della Grande Pianura, tra i cui esponenti si ricordano G. Kosrta e G. Tornya, mentre tendenze a un realismo socialista si riscontrano in G. Derkovits e D ...
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Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] , M. apparve come continuatore e rinnovatore della tradizione lirica ottocentesca, e con R. Leoncavallo il più significativo esponente del verismo musicale italiano: tuttavia, la sua arte attende ancora una valutazione critica definitiva e oggettiva. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di violenze (7000 morti nel 2009). Sul fronte interno, le consultazioni presidenziali tenutesi nel luglio 2012 hanno visto l'affermazione dell'esponente del PRI E. Peña Nieto, che si è aggiudicato il 38% dei voti contro il 31% del suo avversario, A ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a N. Boileau, di F. Dmochowski. A questo programma aderirono F. Bohomolec, A.S. Naruszewicz e S. Trembecki, mentre massimo esponente della letteratura illuminista polacca, al di sopra delle sue varie correnti, è da considerarsi I. Krasicki, che tra l ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] composizioni precedenti sia rielaborando frammenti di opere più ampie, sia fondendo in unità brevi pezzi originariamente autonomi. Esponente tra i più attivi dell'avanguardia musicale, ha composto la «fantaisie variable du genre opéra»Votre Faust ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] di donne socialmente perdenti. Più corale ed epico l'ultimo ciclo narrativo di S. Lidman (n. 1923), già massima esponente del regionalismo degli anni Cinquanta, che, dopo un decennio di forte impegno sociale e politico, trae motivo d'ispirazione non ...
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ROACH, Maxwell, detto Max
Antonio Lanza
Batterista statunitense di jazz, nato a New York il 1° gennaio 1925. Dopo aver iniziato a suonare il flicorno, passò a studiare la batteria e si diplomò in percussioni [...] Monk (Brilliant corners, 1956), H. Rumsey (Drummin' the blues, 1957) e Rollins (The freedom suite, 1958). In questi anni R., esponente di punta della musica dei neri americani, s'impegna nelle lotte sociali della gente di colore e registra la storica ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...