Jarre, Maurice
Ermanno Comuzio
Compositore francese, nato a Lione il 13 settembre 1924. Accostatosi al cinema con una buona formazione, sia accademica sia nell'ambito della 'drammaturgia musicale', [...] Cimino e I dreamed of Africa (2000; Sognando l'Africa) di Hugh Hudson.
Suo figlio, Jean-Michel Jarre, è un esponente del rock elettronico.
Bibliografia
A. Lacombe, La musique du film, Paris 1979.
A. Lacombe, Des compositeurs pour l'image, Paris ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] minori. Il 27 settembre andò in scena al teatro dei Fiorentini Lo frate ’nnamorato, testo di Gennarantonio Federico, un esponente della classe forense che si sarebbe poi legato a Pergolesi in una sorta di sodalizio artistico (scrisse per lui La ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] , quasi sempre tesi a sottolineare un intento emotivo, i punti in cui il D. propone all'ascoltatore se stesso come esponente della vocalità ornata, sono quelli in cui il virtuoso che riassumeva in sé i tre grandi dell'Ottocento espone il proprio ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] dal suo carattere irruento e irascibile, ma allo stesso tempo entusiasta e generoso.
L'I. certamente non fu un esponente della modernità, ma sul piano letterario della storia del teatro musicale italiano fu il più importante anello di congiunzione ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] Turchini di Napoli.
Compositore di non pochi meriti, ma oggi del tutto dimenticato, Francesco Nicola fu tipico esponente della gloriosa scuola napoletana; condiscepolo di Francesco Mancini e Domenico Sarri, dai quali si distingue per aver contribuito ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] , accordi finali mancanti della terza, un uso moderato dei ritardi, possiamo senz'altro considerare Nicolao come un tipico esponente della seconda generazione di madrigalisti italiani sia per la predilezione per la scrittura a cinque parti sia per l ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] e organizzatore culturale svolte dal L. giunsero all'apice, grazie anche al ruolo, nel frattempo consolidato, di esponente "di partito" della politica musicale ufficiale del regime fascista. Nel 1929 fu eletto deputato nel Parlamento italiano in ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] opera buffa - diretta dall'impresario G. B. Locatelli - nel 1757 diminuì l'interesse per l'opera seria di cui era esponente l'A. che, dispiaciuto, non scrisse più opere teatrali da questo anno, limitandosi a composizioni occasionali per la corte e le ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] , la facevano la cantante preferita di Paisiello. Queste qualità inquadrano storicamente la C. come la prima e la migliore esponente dell'opera buffa di fine Settecento, quando questa, come osserva lo Scudo, immettendo sulla sua base popolaresca la ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] straniere. Infine Eitner segnala 4 madrigali e canzoncine per 1 e 3 voci con arpa, Bayerische Staatsbibliothek di Monaco.
Esponente tipico della gloriosa scuola napoletana, sotto più aspetti tardo, il F. si segnala per estro, inventiva e immediatezza ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...