PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] con la moglie Anna a Cherso. Nel 1577 uno dei figli, Pier Francesco, sarebbe stato accusato di eresia «lutherana», insieme con altri esponenti di famiglie nobili di Cherso (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, 41, f. Drasa).
Principale ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] che la situazione potesse degenerare. Dopo aver consultato i cardinali, ad Ugo, cardinale diacono di S. Prassede e autorevole esponente della famiglia Pierleoni, il papa affidò l'incarico di venire a patti con il signore del castello. La forma più ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] potesse degenerare.
Dopo aver consultato i cardinali, il papa affidò a Ugo, cardinale diacono di S. Prassede, autorevole esponente della famiglia Pierleoni, l'incarico di venire a patti con il signore del castello. La forma più immediata per ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] una carica interpretativa che i moduli formulistici delle donazioni assolutamente non sopportano - ci appare l'esponente di un'azione, di carattere prevalentemente pratico-economico per la ricostituzione del patrimonio ecclesiastico diocesano, che ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] difeso ne L'action di M. Blondel, le Annales de philosophie chrétienne e il loro più significativo esponente L. Laberthonnière, affermavano l'insufficienza dell'apologetica tradizionale e la necessità di sostituire questa con un'apologetica ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . Innocenzo X, che avrebbe voluto richiamarlo in Italia già nel 1649, fu indotto dai suggerimenti del cardinale Spada, esponente del gruppo di cardinali e prelati di curia più rigidi, in particolare sulla questione giansenistica, dietro il quale era ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] a Fabrizio Carafa, altro fomentatore di un intervento della Francia, fuggito da Napoli perché implicato nell'omicidio di un esponente della "piazza" del Popolo. Negli anni 1640-1643, Roma fu sollecitata ad appoggiare Gian Girolamo Acquaviva, conte di ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] soltanto erano italiani e, a parte i suoi due nipoti (Francesco Condulmer e Pietro Barbo), nessuno era un esponente tipico delle famiglie principesche italiane che in seguito si assicurarono la partecipazione al S. Collegio. Si potrebbe pensare che ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] a cercare adesioni tra i clero romano, il Senato, i vescovi africani allora esuli in Sardegna, ottenendo dal maggiore esponente di questi ultimi, Fulgenzio di Ruspe, una lettera dogmatica di approvazione, il pontefice si indusse infine ad espellerli ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] invece Paolo fosse sostenuto da una fazione di cui facevano parte, oltre agli stretti collaboratori di Stefano II, anche esponenti della nobiltà laica romana. L’elezione di Paolo avvenne dunque in un contesto conflittuale. Lo stesso biografo ammette ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...