I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ogni carattere polemico o conquistatore: «raccoglimento per intanto; autopreparazione umile, assidua» secondo la testimonianza di padre Semeria18, esponente di una generazione post-risorgimentale ormai, per la quale Porta Pia o il non expedit erano ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , di Fiesole, di Milano»18.
O ancora:
«I pellegrinaggi [scriveva sul bollettino dell’Opera dei Congressi Enrico Massara, esponente dell’ala più decisa dell’intransigentismo in Lombardia] giovano per tante ragioni; ebbene si facciano, si ripetano, si ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , che il papa nominò secondo custode della Biblioteca Vaticana e poi direttore del Museo Capitolino, divenne poi un importante esponente della Repubblica Romana del 1798-1799. Nei primi cinque anni del pontificato di P., che si attribuì un diritto ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] e religiose dei diversi ordini regolari. A Pio VII risaliva, il 24 maggio 1807, la canonizzazione di cinque religiosi, esponenti di ordini e congregazioni religiose dei secoli XV-XVI, tra cui Angela Merici (m. nel 1540), fondatrice della Compagnia ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] bianco, non si fa alcun riferimento al Racconto90.
Il metropolita Makarij e il Constitutum ConstantiniNel 1526 Makarij, esponente della fazione degli iosifljane e futuro metropolita di Mosca, è consacrato arcivescovo di Novgorod91. Il suo soggiorno ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] esce ben presto al di fuori dei circoli degli ecclesiasticisti e vede quindi coinvolto anche un crescente numero di esponenti di area cattolica; una riflessione e un dibattito che, con evidente ritardo rispetto all’evoluzione della coscienza della ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ‘caduta’ della Chiesa post-apostolica. Il più celebre libro di storia uscito nel Cinquecento dalla penna di un esponente della Riforma radicale fu senza alcun dubbio la Chronica. Zeytbuch und Geschichtsbibel di Sebastian Franck, una storia universale ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la libertà con la quale vi si discettava delle dottrine d'Oltralpe, egli riuscì a guadagnare la considerazione di esponenti del gruppo più intransigente della Curia, come mostravano pubblici elogi di Gian Pietro Carafa.
Nello stesso periodo le prime ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] toglie ogni tesoro di cielo, fede, speranza, conforti, per gettarlo in braccio al dubbio, alla disperazione, al suicidio».
4 Esponente tipico può essere considerato Antonio Bresciani, un gesuita che, nato nel 1798 e morto nel 1862, fu chiamato nel ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] tre autorevoli studiosi (Davis, Capitani, Minio Paluello): nella Firenze di Dante il G. era uno fra i più autorevoli esponenti della cultura aristotelica, ma la sua produzione è in parte posteriore all'esilio dell'Alighieri. Le consonanze tra i due ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...