CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la fine del 1544, attraverso un clamoroso episodio di contestazione ecclesiale gestito da B. Guerrieri (il maggior esponente del calvinismo senese) e attuato dall'artigiano Pietro Antonio nella Confraternita della Santa Trinità, si era risaliti all ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] i mezzi l'investitura immediata di Massimiliano di Baviera, sostenuto pienamente da Roma come il più forte esponente del partito cattolico e delle tendenze controriformiste nell'Impero, ambienti influenti della corte imperiale patrocinavano invece un ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] e probabilmente uno dei due dovette essere il futuro pontefice.
In lui si è voluto ravvisare (Zimmermann, p. 259) l'esponente di un pattito favorevole alla conciliazione con l'imperatore. Ma se mai una simile tendenza si profilò per un momento tra il ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] Duecento va fatto risalire anche il recupero violenta atque temeraria manu delle terre di S. Zeno godute da Enrico dalle Lamiere, esponente di una nota famiglia cittadina, sin dal 1270, e restituite agli eredi di costui solo nel 1314, dopo la morte ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] allora segretario del principe di Salerno. Non sorprende quindi che il G., negli stessi anni, fosse anche attivo esponente di quella che è stata definita "ecclesia Lucensis", un'adunanza laicale di deciso stampo filoriformato.
Il sodalizio religioso ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di Peredeo in Lucchesia ebbe successo nel lungo periodo e diede vita al lignaggio dei Cunimondinghi dal nome di un loro esponente che ebbe forti interessi in Garfagnana.
Fonti e Bibl.: Codex Carolinus, a cura di W. Gundlach, in MGH, Epistolae ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] Martino ai Monti. Il pontefice, desideroso di mitigare l'eccessiva influenza spagnola nel Collegio, volle premiare nel C. l'esponente di un patriziato neutrale ed un prelato che aveva saputo operare nello spirito più genuino e proficuo della Riforma ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] il B. va ricordato soprattutto, con accentuazione più schiettamente e integralmente religiosa che non nel Cappellari, come esponente di quella mentalità rigorista e fortemente autoritaria, ostile così al riformismo del Consalvi come alla sostanziale ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in quella parte di Corsica che ancora riusciva a controllare. Da decenni infatti la Corsica era in rivolta, ed esponenti dei ribelli avevano ripetutamente, ma invano, sollecitato un preciso intervento della S. Sede in loro favore, richiamandosi all ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] europeo, le iniziative editoriali, l’insegnamento a Bologna (ripreso tra il 1920 e il 1923) accreditarono Pettazzoni quale esponente di spicco della storia delle religioni italiana. Quando, nel 1923, venne creata a Roma la prima cattedra di ruolo ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...