Uomo politico, nato a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ottobre 1879. Insegnante elementare, segretario di una Camera del lavoro avanti la prima Guerra mondiale, entrò poi nella frazione massimalista [...] del Partito socialista italiano, di cui fu un esponente anche alla Camera dei deputati dopo le elezioni del 1919. Successe a C. Lazzari nella segreteria del Partito socialista italiano dopo il congresso di Bologna del 1920 e in tale qualità si recò a ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] Campaldino i ghibellini di Arezzo condotti dal loro podestà, Guido Novello, aprendo a Firenze la via dell'egemonia sulla Toscana. Esponente in vista di parte guelfa, allora al potere in Firenze, podestà di Colle Val d'Elsa nel 1297 e di Poggialvento ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel giugno del 2016 nuove elezioni. Virginia Raggi, candidata del Movimento 5 Stelle, il 19 giugno ha vinto al ballottaggio contro l’esponente del PD Roberto Giachetti, con 770.564 voti pari al 67,15%. Raggi è la prima donna a ricoprire questo ruolo ...
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Uomo politico argentino (Luján, Buenos Aires, 1850 - Buenos Aires 1933). Radicale, entrò nella vita politica con l'appoggio di L. N. Alem, suo zio; deputato (1880), partecipò alla rivoluzione del 1890 [...] contro Juárez Celman, e diresse quella (1905) contro M. Quintana. Presidente e principale esponente del partito radicale dopo la morte di Alem, fu presidente della Repubblica (1916-22) quando salirono al potere i radicali; mantenne l'Argentina ...
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CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] grande stagione della famiglia Cicogna nella seconda metà del sec. XVI, il C. si distinse, a differenza degli altri principali esponenti della famiglia in quel periodo, quali i fratelli Pasquale ed Antonio e lo zio Girolamo, nel campo militare, e in ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] anni Settanta si assiste da un lato al consolidamento delle precedenti esperienze, nel lavoro di architetti come M.R. Alvarez, esponente della tendenza nazionale e autore di notevoli progetti durante gli ultimi 30 anni, C. Testa e altri; dall'altro a ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] Gisla, di cui ignoriamo il casato.
Esponente di primo piano della nobile famiglia di origine vicecomitale che fu tra le più influenti nella vita politica del Comune genovese nei secoli XII e XIII, il G. è presumibilmente identificabile con il " ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] a una famiglia benestante proveniente da Suzzara, nella quale più di un esponente aveva militato nelle fazioni politiche sorte a Mantova tra Sette e Ottocento, durante gli anni della dominazione francese e della restaurazione austriaca. Vincenzo, uno ...
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Uomo politico, scrittore e scenografo ungherese (Kolozsvár 1874 - Budapest 1950); nel 1912-18 soprintendente dei teatri di stato; nel 1920 divenne ministro degli Esteri nei due successivi gabinetti Bethlen. [...] Nel 1926 optò per la cittadinanza romena e divenne così, anche per i suoi vasti possedimenti, il maggior esponente del magiarismo in Transilvania. Come autore, soprattutto notevoli A nagy úr ("Il gran signore", 1913), dramma storico su Attila, e ...
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Uomo politico italiano (Rieti 1906 - Roma 1980). Avvocato, nel 1943 uno dei principali organizzatori dei gruppi clandestini di Ricostruzione liberale e componente del C.L.N. Fondò il giornale Risorgimento [...] liberale. Dopo la liberazione, segretario del Partito liberale italiano e ministro dei Lavori pubblici (dic. 1945-luglio 1946). Esponente della sinistra liberale, fu tra i fondatori del Partito radicale del quale fu anche segretario (1963). ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...