CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] medicea con il commercio e con attività finanziarie, divenuta poi detentrice di grandi estensioni agrarie.
Filippo (1647-1705), esponente di rilievo del gruppo dirigente toscano, amico d'infanzia e compagno di viaggio (insieme con il conte Magalotti ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] in Francia, in Belgio e in Spagna, e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell'emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi i suoi interessi finanziari.
Il primo ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Brest 1871 - Parigi 1944); docente universitario, espulso dall'insegnamento (1901) per il suo antimilitarismo, diresse il giornale sindacalista rivoluzionario La guerre [...] sociale, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, quando fondò il giornale La Victoire (1914), organo del movimento socialista nazionalista, di cui egli divenne il maggior esponente. Nel 1931 pubblicò una Nouvelle histoire d'Europe. ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] mazziniana) fu espulso dall'università. Seguì allora il fratello maggiore Benedetto, compromesso come esponente del comitato mazziniano pavese, nelle proprietà familiari di Gropello, oltre il confine sardo, donde passò a Genova per continuare gli ...
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MALATESTA, Errico
Alberto PIRONTI
Anarchico italiano, nato a S. Maria Capua Vetere (Napoli) il 4 dicembre 1853, morto a Roma il 22 luglio 1932. Entrò nel 1872 nell'Internazionale socialista, divenendo [...] amico di Bakunin, che lo ebbe discepolo prediletto. Da quella data in poi, durante sessant'anni di vita politica, esponente di primo piano del movimento anarchico, il Malatesta svolse una ininterrotta attività di agitatore, di propagandista e di ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] per motivi politici, appartenesse al ceto mercantile-artigianale; la madre, Margherita Brancaccio, era invece esponente di una delle famiglie della nobiltà di Napoli. La storiografia non appare concorde neppure circa il luogo di nascita, anche se ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] del popolo e Concistoro) e tenne una condotta moderata, volta a ricercare il consenso dei cittadini, coinvolgendo gli esponenti dei Monti negli organi di governo, e a non accrescere il malcontento con le imposizioni fiscali. Questa politica prudente ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] apparve segnato. Il G. venne appunto inviato a Pisa con il compito di riabilitare e riportare in auge quegli esponenti locali dello squadrismo intransigente, che Santini aveva espulso dal partito.
Del resto, proprio durante il dibattito al consiglio ...
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Uomo politico ticinese, nato ad Ambri (S. Gottardo), il 19 giugno 1889. Compiuti gli studî secondarî nell'abazia di Einsiedeln, si. addottorò in lettere e giurisprudenza. Si affermò presto nel Canton Ticino [...] come giornalista; successivamente esercitò l'avvocatura partecipando più intensamente alla vita politica del cantone come esponente del partito cattolico conservatore. Consigliere di stato, fu preposto al dipartimento della pubblica istruzione nel ...
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Abrabanel (o Abarbanel, Abravanel)
Abrabanel
(o Abarbanel, Abravanel) Famiglia ebraica che ebbe tra i suoi membri commercianti, banchieri, letterati e filosofi, tra i quali Leone Ebreo. Gli A. occuparono [...] . 15° cariche direttive nell’amministrazione del Portogallo dove si erano trasferiti dalla Castiglia. Il più importante esponente della famiglia fu Isacco (1437-1508), finanziere alla corte portoghese, letterato, filosofo e commentatore della Bibbia ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...