Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] stata così incisiva. Il caso di Salerno per es., lasciando da parte la fondazione di Aversa a opera del Drengot, esponente di un'altra famiglia normanna, è forse paradigmatico. Salerno era una delle residenze normanne: era legata al Guiscardo e al ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 'Apparizione della Vergine a s. Bernardo (Firenze, badia).
La grande pala lignea fu commissionata da Piero del Pugliese, esponente di spicco dell'oligarchia fiorentina, con il quale il L. aveva stabilito un duraturo rapporto testimoniato, tra l'altro ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] di una coerenza strutturale di cui l'architetto francese E.-E. Viollet-le-Duc è un veemente, ma non isolato, esponente prerazionalista. Con riferimento a un progetto di abitazione che è anche un programma pedagogico, egli afferma che in esso ogni ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] -73, a Montecarlo, 1975; Montedison a Milano, 1972-73; Banca di credito a Milano, 1972-75); si rivolgevano a lei molti esponenti dell'alta borghesia, milanese e non solo, per la sistemazione, ristrutturazione o costruzione ex novo di ville o case in ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Serlio, i legami già imbastiti a Roma con l’ambiente di quegli studiosi di Vitruvio, di cui lo stesso Manzuoli era un esponente.
L’altare, con colonne corinzie, accoglieva cinque sculture acroteriali e due pluteali poste ai lati dell’Assunta. Esso fu ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] teorico e pratico di primaria importanza per i medici e gli erboristi.L'e. salernitano, redatto da un esponente della famiglia Plateari, forse Matteo, recuperò massicciamente l'esperienza dioscoridea e si diffuse rapidamente in tutta Europa. Tradotto ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] non meno radicale e di una vocazione missionaria.
Nei rilievi dei sarcofagi pagani il filosofo cinico appariva come esponente di una tumultuosa corrente di idee, ora in atteggiamento dialogico e forse derisorio (W. Amelung, a proposito di ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] borbonica a caccia (Firenze, Palazzo Pitti) e Il marchese di Castelnuovo (1859-60), un bel ritratto di un interessante esponente di quella società liberale che aveva preparato l’Unità d’Italia, dall’artista conosciuto e frequentato a Cava dei Tirreni ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] ricerche sistematiche hanno cominciato a fornire documenti importanti della civiltà cretese-micenea. Per Keos v. la voce sotto l'esponente. Molto recenti sono le ricerche di Marinatos a Thera dove, sotto strati vulcanici di pomice, in alcuni punti di ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] con chiarezza l'ambiente coloniale di Locri. Anzi, la straordinaria ricchezza di questa classe di rilievi ne fa l'esponente più significativo e rivelatore dell'arte italiota nell'età dell'arcaismo maturo; e ne sono ovvie le affinità di pensiero ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...