Architetto e scultore (Lecce 1645 - ivi 1722), esponente del barocco leccese. Sue opere documentate sono il Seminario (1694-1709) e la chiesa del Carmine (1711, ultimata dopo la sua morte) a Lecce, e gli [...] altari della parrochiale (1704) e della confraternita del Rosario (1705) a Martignano. È autore di Memorie che trattano di fatti accaduti a Lecce dal 1656 al 1719 (pubbl. 1905-06) ...
Leggi Tutto
Architetto (n. forse Burgos - m. 1569), significativo esponente del Rinascimento andaluso. A Cordova terminò il transetto e il coro della cattedrale, iniziati dal padre Hernán il Vecchio (m. 1547); a Benameji, [...] presso Cordova, costruì il bel ponte a tre arcate (1550-56). A Siviglia dal 1557, fu arquitecto mayor della cattedrale e del Hospital de la Sangre, del quale rimangono anche interessanti disegni ...
Leggi Tutto
Architetto (Santander 1490 circa - ivi 1553 circa), esponente dell'arte manuelina. Fu in Galizia e in Italia; in Portogallo iniziò la sua attività di architetto a Viseu. Lavorò ai conventi di Belem (Lisbona), [...] di Tomar, Alcobaça e Batalha, dove lasciò incompiuta la bella loggia sul portale delle cappelle. Il fratello Diogo (m. Coimbra 1574) fu attivo a Coimbra (convento di Sante Cruz) ...
Leggi Tutto
Pittore (Mora 1860 - ivi 1920), il maggiore esponente, in Svezia, di una pittura superficialmente impressionistica, tendente a vistosi effetti di colore. I suoi dipinti (nudi, paesaggi, ritratti) si distinguono [...] per fluidità di pennellata. Ebbe molto successo, anche all'estero (a Parigi espose dal 1888 al 1896 e fu premiato all'Esposizione universale del 1900). Fu pure scultore e notevole incisore ...
Leggi Tutto
Architetto e disegnatore (Bologna 1723 - ivi 1805). Esponente del neoclassicismo palladiano, a Bologna diede progetti per il prospetto di palazzo Malvasia (1760), la facciata e la sagrestia di San Giovanni [...] dei Celestini (1765) e il timpano di San Pietro (1776). Fu attivo anche a Faenza (San Domenico, 1760-66; palazzo Laderchi, 1770-80). n Noti anche il fratello Petronio, scultore (Bologna 1727 - ivi 1813), ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore (Genova 1747 - Omegna 1817), esponente del neoclassicismo. A Milano fu canonico di S. Ambrogio, prof. (dal 1805) all'accademia di Brera e, dal 1806, architetto della fabbrica del [...] Duomo. Costruì a Milano la Porta Nuova (1810-13), altari in varie chiese, ecc.; la sala delle Colonne nel pal. Borromeo all'Isola Bella; chiese a Stresa, Arona, ecc. Scrisse orazioni, commedie, e varî ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Blumenhagen 1763 - Weimar 1808). Esponente del Neoclassicismo e della settecentesca predilezione per l'Italia, dedicò gran parte delle sue opere a Roma, dove soggiornò dal 1793 al 1803 [...] (Römische Studien, 1806-08: oltre a una biografia del Canova, contengono saggi che vanno dal concetto del colore all'analisi dei dialetti italiani). Bibliotecario della duchessa Amalia di Weimar, F. scrisse ...
Leggi Tutto
Pittore danese (Roma 1804 - Copenaghen 1880). Significativo esponente dell'indirizzo neoclassico, studiò architettura e disegno prospettico all'accademia di Copenaghen (1825-33). Fu successivamente in [...] Italia (1835-43) dove eseguì alcune misurate e vibranti vedute di villa Albani, del tempio di Vesta, del Foro Romano. In Danimarca riportò un senso preciso della luce chiara del sud e della esattezza della ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Nashville 1930 - New York 2019). Esponente tra i più significativi della minimal art, la sua cifra stilistica è l'uso del bianco coniugato in densità e sfumature differenti, a lavorare [...] sullo spazio e la luce in quanto princìpi basici della pittura. Presente a Documenta di Kassel (1972) e alla Biennale di Venezia (1976), tra le più importanti esposizioni delle sue opere si ricorda la ...
Leggi Tutto
Cesellatore (Parigi 1751 - ivi 1843), il principale esponente dello stile Impero. Lavorò dapprima come fonditore alle dipendenze di A. Pajou e J.-A. Houdon e come cesellatore con P. Gouthière. Dal 1777 [...] il suo laboratorio rispose a una sempre più vasta committenza; fu nominato ciseleur de l'empereur da Napoleone. Fornì decorazioni per i più rinomati mobilieri, collaborò con la manifattura di Sèvres (casse ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...