GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] marcato lo stesso anno dall'elezione a podestà, avvenuta non senza contrasti interni, di Paolo da Soresina, esponente influente del guelfismo lombardo. Il collegamento ormai esplicito di Genova al fronte antimperiale non lasciò indifferente Federico ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] del PSI, in cui risultò vittoriosa la corrente massimalista elezionista sugli astensionisti e centristi-riformisti. Esponente della corrente maggioritaria della delegazione torinese, il F. intervenne esprimendo le posizione dei massimalisti, lodò ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] di Balia nel 1507 e, almeno fino al 1510, insospettabile sostenitore dell'alleanza francese. Ma il D. risulta essere l'esponente della famìglia, e di quel settore della nobiltà in cui più esplicito e clamoroso apparve il distacco dalla Francia ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] come autrice di rime di soggetto amoroso.
Il 18 ottobre 1538 il padre firmò il suo contratto matrimoniale con un esponente della linea napoletana della famiglia, ovverosia Innico Piccolomini d’Aragona, figlio del duca d’Amalfi Alfonso II, il quale ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] . Rientrato in Italia, si stabilì a Milano, ove scrisse i suoi primi romanzi e divenne ben presto uno degli esponenti del nuovo movimento sindacalista, che aveva la sua base nella Camera del lavoro e nel circolo che raccoglieva rivoluzionari di ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] per prove documentarie. Il B. fece testamento nel 1448 e morì prima del 1451.
Il pittore è da considerarsi un esponente del gotico internazionale, in una accezione che rivela rapporti con la cultura lombarda. Nel polittico del Museo Civico il B ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] commenti della stampa liberale e nazionalista, che volle, come del resto Michele Bianchi, vedere nell'atteggiamento dell'alto esponente dell'aristocrazia nera il riflesso del pensiero della S. Sede. Ciò provocò la smentita dell'Osservatore romano che ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] (Novara) per la maggior parte dell'anno. Si spense a Milano il 2 nov. 1937.
È considerato un vivace esponente dell'impressionismo lombardo, dedito a ricerche cromatiche e luministiche, ma sfuggito alle lusinghe del divisionismo; i volumi, nella prima ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] legato all'Accademia di Mantova, che aveva certo un interesse speciale nel documentare la vita e l'opera del massimo esponente dell'arte mantovana.
L'unica testimonianza diretta di una attività architettonica di Luigi ci è data in un progetto di ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] peccati contro natura).
Gli studi di morale e di diritto canonico del B. e anche il suo impegno di esponente delle correnti più ortodosse e "rigoriste" avevano riscosso tuttavia più ampi consensi e trovato pure più adeguata elaborazione critica nell ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...