GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , affidata a Bernard Délicieux, risultò a tal punto maldestra che il loro portavoce venne arrestato insieme con altri cinque esponenti del gruppo. Nello stesso anno Angelo Clareno, dopo aver subito un processo, fu costretto a prendere l'abito della ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dei Ciompi, fomentato e ben presto strumentalizzato dagli oppositori della Parte guelfa e degli Albizzi, che ne erano i principali esponenti, il C., più volte annoverato tra i capitani della Parte, figlio di una degli Albizzi e ad essi legato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] figura come quella di Federico Persico (1828-1916), ordinario di diritto amministrativo a Napoli dal 1868 al 1919, esponente di una visione organicistica dello Stato e della società che gli faceva figurare l’assetto politico-amministrativo del Paese ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] per la Commissione di riunirsi e cominciare a funzionare, finché la maggioranza ha una strana pensata: decide essa quale esponente della minoranza eleggere e lo elegge, contro la minoranza che, ovviamente, non accetta una tale beffa. La cosa ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] è affermato che per integrare la circostanza de qua è sufficiente la consapevolezza del reo di operare a vantaggio di un esponente apicale del sodalizio criminale (Cass. pen., sez. V, 24.9.2007, n. 41587, in Cass. pen., 2008, 4182; contra Cass. pen ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] come amministratore del Fondo di religione.
Il suo profilo politicamente moderato e il suo passato di esponente del movimento riformatore settecentesco dovevano raccomandare il L., nonostante l'età ormai avanzata, per incarichi di responsabilità ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] trascende i processi giurisdizionali, per abbracciare anche quelli legislativi e amministrativi.
Tale tendenza ha oggi il suo massimo esponente in Elio Fazzalari ed è stata teorizzata, a partire dal 1975, nelle varie edizioni delle sue Istituzioni di ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] viene lasciata da parte, prevalentemente ignorata, non esplicitamente contestata. Anche nella posizione di M. Scheler, esponente della scuola fenomenologica che ha dedicato un'attenzione particolare al problema, la persona appare come concreta unità ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a 15 anni di carcere, poi condonati all’esilio.
Durante l’esilio il M. entrò in contatto con diversi esponenti del mondo politico francese svolgendo un’intensa attività pubblicistica su giornali e riviste francesi. Fu anche affiliato alla massoneria ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] aver diretto temporaneamente la cancelleria, pur non essendo individuabile nelle fonti in questa funzione. Egli è un esponente della cultura di corte siciliana che apparentemente bastava a se stessa e non ha sviluppato alcuna influenza esterna ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...