Uomo politico ed economista (Breslavia 1764 - Vienna 1832). Al servizio della Prussia dal 1785 e consigliere militare (1793) fu dapprima ammiratore, ma in seguito avversario della Rivoluzione francese. [...] in favore dei Polacchi contro lo zar, e dei Belgi, ribellatisi, contro gli Olandesi (1830-31). Come economista fu esponente del romanticismo economico: Essai sur l'état de l'administration des finances et de la richesse nationale de la Grande ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] epigoni della prima ora come P. de Man, H. Bloom, G.H. Hartman e J.H. Miller, i maggiori esponenti della ''scuola di Yale''.
Il decostruzionismo statunitense appare comunque meno radicale e più interessato all'analisi dei testi, soprattutto letterari ...
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Ferrara, Francesco
Economista e uomo politico (Palermo 1810 - Venezia 1900). Diresse l’ufficio di statistica per la Sicilia, schierandosi in difesa della libertà economica. Espressosi pubblicamente contro [...] progetto per l’introduzione dell’imposta sul macinato. Nel 1881 venne nominato senatore. Fu il più autorevole esponente della teoria economica classica in Italia e il principale economista del periodo risorgimentale. Di radicate convinzioni liberiste ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] a due sorelle, Pomelina e Caterina, la seconda delle quali (già defunta nel 1467) andò in sposa a un esponente di spicco di una delle più importanti famiglie dell’aristocrazia mercantile dell’epoca, Federico Centurione (Notai Antichi, 869/I, doc ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] formulare nuove concezioni.
La prima ha il suo maggiore esponente in Knight (v., 1921), il quale ricollega strettamente remunerazione del capitale (l'interesse).
Il maggiore esponente della concezione dell'agire imprenditoriale come espressione di ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] grano) nel 1302 ed anziano nel 1305, e con Bonoccio di ser Ciolo, cinque volte anziano fra 1300 e 1322.
L'esponente di maggior rilievo della famiglia nella prima metà del sec. XIV fu BIAGio di ser Ciolo, nato presumibilmente verso il 1280, sposatosi ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] 1917 fu nominato membro della commissione elettrotecnica del Comitato centrale di mobilitazione industriale, di cui fecero parte anche altri due esponenti del settore elettrico, G. Motta e A. Omodeo.
In questa fase il G., coadiuvato da un'équipe di ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] , per questa via, della scuola economica classica che in Italia aveva trovato in F. Ferrara il suo principale esponente. Tuttavia, pur riconoscendo sempre il suo debito intellettuale nei confronti dell'impostazione classica appresa dal Martello, il D ...
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Economista statunitense (New York 1912 - San Francisco 2006). Svolse la sua attività, durante la seconda guerra mondiale, presso la Commissione per le risorse naturali a Wash ington e il National bureau [...] In questo quadro egli auspicò sempre un sistema di tassi di cambio flessibili. Sul piano della politica economica, fu l'esponente più vigoroso di concezioni neo-liberiste che trovano, per esempio, espressione in Capitalism and freedom (1962; trad. it ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] è multiplo dell’u.; l’inverso di 1 è 1 (1∙1=1), e, più in generale, tutte le potenze dell’u. con esponente positivo o negativo coincidono con l’u. stessa. Si hanno allora varie generalizzazioni del concetto di u., le più importanti delle quali sono ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...