Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa relazione funzionale è soddisfatta con qualunque esponente intero o non intero. Infatti, assumendo Γ(r)=rα avremo Γ(r′)=(r∙b)α=bαΓ(r). Vediamo allora che le leggi di ...
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Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] sono regole che riassumono economicamente il succedersi delle nostre sensazioni. M. è considerato uno dei più autorevoli esponenti dell'empiriocriticismo, di quella posizione, cioè, che assume come base riduttiva il fatto elementare della sensazione ...
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logaritmo
logaritmo [Der. del lat. logarithmus, dai gr. lógos "proporzione" e arithmós "numero"] [ALG] Dati un numero reale positivo x e un numero a reale, positivo e diverso da 1, l. di x nella base [...] a è l'esponente y che bisogna attribuire ad a per ottenere x; si scrive y=logax, avendosi, equival., ay=x; perciò il l. è la funzione inversa della potenza, cosicché le proprietà dei l. riflettono quelle delle potenze; esse sono date dai teoremi ...
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Fisica
Numero che indica in qual modo le grandezze fondamentali intervengono nelle singole grandezze derivate, individuandone l’unità di misura in funzione delle unità fondamentali. Una certa grandezza [...] sono sempre quelle del prodotto delle grandezze fondamentali elevate ciascuna a un opportuno esponente; più esattamente il termine d. sta a indicare questi esponenti, ciascuno dei quali può essere, a seconda dei casi, positivo, negativo o nullo ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] risultato di una decisione repentina, probabilmente presa durante il soggiorno in Italia insieme al cugino Emilio Sereni, esponente di spicco del PCI vicino ai vertici del Partito comunista sovietico. Contribuì a una decisione così inaspettata anche ...
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Matematico e fisico greco (3º sec. d. C.; secondo altri 2º, e anche 1º sec. d. C.). Mentre ben poco si sa della sua vita, quasi intatti ci sono giunti i suoi numerosi scritti (Pneumatica, Sulla costruzione [...] degli automi, Traguardo, Metrica, Meccanica). Come matematico, E. è forse il massimo esponente della "geometria pratica" (ricerca di aree e volumi con metodi approssimati, calcoli numerici). Nella Metrica di E. si incontra per la prima volta la ...
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In termodinamica, trasformazione a calore specifico costante, tale cioè che lungo di essa la quantità infinitesima di calore dQ ceduta o assorbita risulta direttamente proporzionale alla variazione infinitesima [...] pvn=cost, ove p e v sono rispettivamente pressione e volume specifico del gas e n è un esponente variabile a seconda del particolare tipo di trasformazione; tra l’esponente n e il calore specifico c=dQ/dT passa la relazione: n=(c−cp)/(c−cv), ove cp ...
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elevazione
elevazióne [Der. del lat. elevatio -onis, da elevare (→ elevatore)] [ASF] [GFS] Angolo che una visuale forma con il piano orizzontale, lo stesso che altezza sull'orizzonte: con questo signif. [...] il termine è usato nell'astronomia, nella topografia, nella balistica esterna, ecc. ◆ [ALG] E. a potenza: l'operazione mediante la quale si ottiene la potenza (indicata dall'esponente) del numero, o polinomio o funzione, base. ...
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Holder Ludwig Otto
Hölder 〈hö´ldër〉 Ludwig Otto [STF] (Stoccarda 1859 - Lipsia 1937) Prof. di matematica nell'univ. di Lipsia (1899). ◆ [ANM] Condizione di H.: v. analisi armonica: I 125 f. ◆ [ANM] Funzione [...] di H.: una funzione y=f(P) per la quale esistano due costanti positive, dette la prima coefficiente di H., L, e la seconda esponente di H., a, tali che, per ogni coppia P₁, P₂ di punti nel campo di definizione, si abbia |f(P₁)-f(P₂)| ...
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d
d 〈di〉 [Forma min. della 4a lettera dell'alfab. it.] [CHF] Premessa al nome di un composto chimico (d-), indica che questo è otticamemte attivo destrogiro (si usa anche la forma maiusc. D-). [FSN] [...] (a) Simb. del deutone. (b) Simb. del sapore down dei quark. ◆ [MTR] Simb.: (a) del pref. metrologico deci-; (b) del debye; (c) di giorno (lat. dies), anche a esponente di una misura (per es., 2a 13d= 2 anni e 13 giorni). ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...