Grammatico (Parigi 1615 - Quimperlé 1695), tipico esponente della cultura di Port-Royal, di cui la sua Grammaire générale et raisonnée (1660) può essere considerata il riflesso nel campo grammaticale e [...] linguistico. Egli riformò l'insegnamento e contribuì a divulgare la conoscenza del latino, del greco, dell'italiano e dello spagnolo con manuali di grammatica redatti per la prima volta in francese anziché ...
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Linguista e storico romeno (n. 1810 - m. 1881), esponente della scuola latinista o transilvana. Partecipò ai moti del 1848. Insieme a N. Bălcescu, fondò e diresse il periodico Magazin istoric pentru Dacia [...] (1845-47). Principali opere: Tentamen criticum (1840), Românii din monarhia austriacă ("I Romeni nella monarchia austriaca", 3 voll., 1849-51), Istoria Românilor ("Storia dei Romeni", 1855) e, in collaborazione ...
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Grice ⟨ġràis⟩, Herbert Paul. - Filosofo inglese del linguaggio (Birmingham 1913 - Berkeley 1988). Esponente della "filosofia del linguaggio ordinario", ha contribuito sostanzialmente allo sviluppo della [...] degli anni Trenta professore nell'Università di Oxford, dal 1967 ha insegnato nell'Università della California a Berkeley. Esponente della "filosofia del linguaggio ordinario", ha sviluppato in modo originale alcune tesi dell'ultimo Wittgenstein e di ...
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Nome adottato dalla scrittrice statunitense Laura Reichenthal (New York 1901 - Sebastian, Florida, 1991). Esponente del gruppo dei Fugitive poets, visse a lungo in Europa (1926-39). Oltre ai suoi versi, [...] che si caratterizzano per incisività ed essenzialità (The close chaplet, 1926; Everybody's letters, 1933), vanno ricordati il romanzo A Trojan ending (1937), i racconti Lives of wives (1939) e l'interessante ...
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Biblista (Strasburgo 1804 - ivi 1891); prof. nel seminario protestante di Strasburgo, quindi (1838) nella facoltà protestante; è un esponente della critica biblica della sinistra protestante, ma i suoi [...] lavori sono orientati prevalentemente verso l'esegesi e non verso l'analisi filologica del testo. Tra i suoi numerosi scritti: Die Geschichte der heiligen Schriften des Neuen Testaments (1842); Histoire ...
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Paleografo, filologo, storico della cultura medievale tedesco (Altendorf 1906 - Monaco di Baviera 1991). Dal 1953 è stato professore ordinario di filologia latina medievale nella università di Monaco. [...] Massimo esponente della scuola filologico-paleografica di L. Traube e di P. Lehmann, il B. ha studiato i problemi della scrittura latina nell'età altomedievale e in particolare i centri scrittorî tedeschi di età carolingia (Die südostdeutschen ...
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Slavista (Angers 1807 - ivi 1860). Dopo aver seguito al Collège de France le lezioni sugli Slavi di A. Mickiewicz, gli successe su quella cattedra (1845-57). Segretario della Société slave e redattore [...] della rivista La Pologne (1848-50), può considerarsi il maggior esponente della cosiddetta scuola slavofila franco-polacca. Scritti principali: Les Slaves de Turquie, Serbes, Monténégrins, Bosniaques, Albanais et Bulgares (1844, 2a ed. 1852); Les ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] esponente, nell’ambito della ➔ questione della lingua, della corrente cosiddetta italianista, che si ricollegava alla teoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua), opposta alla linea tosco-fiorentina.
Di famiglia nobile, Trissino studiò il greco a Milano ...
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Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] dei numeri decimali nel quale un numero n risulta individuato da due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato (se la base è 10 il ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...