completo
complèto [agg. Der. del part. pass. completus del lat. complere "compiere sino alla fine" e quindi "che ha tutte le sue parti, intero"] [ALG] [ANM] Di ente non contenuto in altro ente più ampio; [...] polinomio in una variabile x di grado n nel quale siano presenti tutte le potenze intere di x, da quella con esponente zero a quella con esponente n. ◆ [ALG] Sistema c. di funzioni: insieme di elementi xa in uno spazio di Banach tali che per ogni x e ...
Leggi Tutto
(MCD) In matematica, dati 2 o più numeri interi, il più grande tra i divisori a essi comuni. Se due o più numeri hanno per MCD l’unità, si dicono primi tra loro. Naturalmente più numeri primi sono anche [...] in fattori primi. È infatti il prodotto dei fattori primi comuni a tutti i numeri, preso, ciascun fattore, con il minore esponente. Siano dati, per es., i due numeri 420 e 1386; si scompongano anzitutto in fattori primi:
Essendo allora: 420=22∙3 ...
Leggi Tutto
SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] positivi sull'insieme dei numeri reali relativi, considerandosi nel primo insieme le operazioni di moltiplicazione, divisione, potenza d'esponente α, radice d'indice β≠0, e nel secondo insieme prendendo, come operazioni omologhe di quelle menzionate ...
Leggi Tutto
sottomultiplo
sottomùltiplo [Comp. di sotto- e multiplo] [ALG] Di un numero, un segmento, ecc., è un numero, un segmento, ecc. che entri nel primo per un numero intero di volte. ◆ [MTR] S. di un'unità [...] per una potenza intera di 10 (per le unità SI i s. sono ottenuti, con qualche eccezione tra 10-3 e 103, dividendo per potenze di 10 il cui esponente sia un multiplo di 3, attualmente sino a 1024: v. Sistema Internazionale: V 268 Tab. 3.3). ...
Leggi Tutto
In matematica, in generale è detto di ente non contenuto in un altro ente più ampio della stessa specie; nei vari casi l’aggettivo acquista significati diversi e ben definiti, a seconda del termine con [...] punti che soddisfi la condizione di Cauchy è convergente verso un punto dello spazio stesso; polinomio c. è ogni polinomio in una variabile x di grado n nel quale siano presenti tutte le potenze intere di x, da quella con esponente zero a quella con ...
Leggi Tutto
intermediario
intermediàrio [agg. e s.m. Der. di intermedio] [LSF] (a) Come agg., sinon. di intermedio. (b) Come s.m, che serve di passaggio tra due cose, mediatore. ◆ [ELT] [INF] I. universale: l'insieme [...] di periodi prefissati, funzione trascendente intera tale che se s'incrementano le sue variabili indipendenti di un periodo, essa si riproduce moltiplicata per un esponenziale il cui esponente è un'espressione lineare nelle variabili indipendenti. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] altri termini dell'equazione. Similmente moltiplicate per un numero ad arbitrio o per 0 il termine in cui x compare con l'esponente massimo: il termine nel quale x ha una dimensione in meno deve essere moltiplicato per lo stesso numero meno l'unità ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comune divisore di ideali di un anello: [...] numeri interi; si determina scomponendo in fattori primi i numeri dati e prendendo i soli fattori comuni, con il minore esponente. ◆ [ALG] M. comune divisore di polinomi: il polinomio di grado massimo che sia divisore comune di tutti i polinomi dati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] scienze, direttore della classe di matematica dell’Accademia di Berlino sotto il regno di Federico II di Prussia, fu esponente di primo piano della prima classe dell’Institut national di Parigi, nato dalla Rivoluzione francese. Senatore e conte dell ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] ; è dato dal prodotto di tutti i fattori primi, comuni e non comuni, dei numeri dati, ciascuno preso con il massimo esponente. ◆ [ALG] M. comune multiplo di polinomi: il polinomio di grado m. che sia multiplo di tutti i polinomi dati, sempre definito ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...