CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] Martino ai Monti. Il pontefice, desideroso di mitigare l'eccessiva influenza spagnola nel Collegio, volle premiare nel C. l'esponente di un patriziato neutrale ed un prelato che aveva saputo operare nello spirito più genuino e proficuo della Riforma ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] il B. va ricordato soprattutto, con accentuazione più schiettamente e integralmente religiosa che non nel Cappellari, come esponente di quella mentalità rigorista e fortemente autoritaria, ostile così al riformismo del Consalvi come alla sostanziale ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] su quello laico, iniziando così la concezione teocratica del papato, di cui G. è, a ragione, considerato il primo grande esponente. Fu proclamato santo nel 1606. Il suo culto fu spesso ostacolato nel corso del Settecento dai sovrani che ispiravano la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in quella parte di Corsica che ancora riusciva a controllare. Da decenni infatti la Corsica era in rivolta, ed esponenti dei ribelli avevano ripetutamente, ma invano, sollecitato un preciso intervento della S. Sede in loro favore, richiamandosi all ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] o quando uno che ladro non è viene preso per ladro se si accompagna a dei ladri. Non tutti, esponenti o avversari del Sāṃkhya, si ritennero soddisfatti da questa risposta metaforica, e molte altre soluzioni vennero proposte per questo problema ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] Niccolò III, che aveva cercato di escludere definitivamente gli stranieri dal governo dell'Urbe, riservandolo in pratica agli esponenti delle grandi famiglie romane, chiamò a ricoprire le cariche di senatore i membri di queste stesse grandi famiglie ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] europeo, le iniziative editoriali, l’insegnamento a Bologna (ripreso tra il 1920 e il 1923) accreditarono Pettazzoni quale esponente di spicco della storia delle religioni italiana. Quando, nel 1923, venne creata a Roma la prima cattedra di ruolo ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] de' Medici, ottenne un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo che conservò fino alla morte. Proprio Giovanni di Cosimo fu l'esponente della famiglia Medici con il quale F. strinse i rapporti più solidi e un mese dopo la morte di questo inviò a Cosimo ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] , con l'ordine di conservare il testo integro in ogni sua parte. La consegna avvenne nella dimora di Uguccio Casali, esponente di rilievo del ghibellinismo locale, alla presenza di Ubertino da Casale e di altri religiosi.
Anche il Liber di Angela da ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] di opere recuperate, la maggior parte prive di appigli cronologici, emerge almeno che il pittore è da considerare il massimo esponente della pittura sacra in Toscana nel secondo quarto del Settecento (e oltre), dopo la scomparsa (nel 1726) dei ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...