Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] bianco, non si fa alcun riferimento al Racconto90.
Il metropolita Makarij e il Constitutum ConstantiniNel 1526 Makarij, esponente della fazione degli iosifljane e futuro metropolita di Mosca, è consacrato arcivescovo di Novgorod91. Il suo soggiorno ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] esce ben presto al di fuori dei circoli degli ecclesiasticisti e vede quindi coinvolto anche un crescente numero di esponenti di area cattolica; una riflessione e un dibattito che, con evidente ritardo rispetto all’evoluzione della coscienza della ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ‘caduta’ della Chiesa post-apostolica. Il più celebre libro di storia uscito nel Cinquecento dalla penna di un esponente della Riforma radicale fu senza alcun dubbio la Chronica. Zeytbuch und Geschichtsbibel di Sebastian Franck, una storia universale ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la libertà con la quale vi si discettava delle dottrine d'Oltralpe, egli riuscì a guadagnare la considerazione di esponenti del gruppo più intransigente della Curia, come mostravano pubblici elogi di Gian Pietro Carafa.
Nello stesso periodo le prime ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] toglie ogni tesoro di cielo, fede, speranza, conforti, per gettarlo in braccio al dubbio, alla disperazione, al suicidio».
4 Esponente tipico può essere considerato Antonio Bresciani, un gesuita che, nato nel 1798 e morto nel 1862, fu chiamato nel ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] tre autorevoli studiosi (Davis, Capitani, Minio Paluello): nella Firenze di Dante il G. era uno fra i più autorevoli esponenti della cultura aristotelica, ma la sua produzione è in parte posteriore all'esilio dell'Alighieri. Le consonanze tra i due ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'attribuzione a Bassano vecchio si intendesse accreditare la loro pertinenza a Iacopo Dal Ponte, di gran lunga il più illustre esponente della famiglia di pittori Dal Ponte (e non certo al padre di questo, Francesco il Vecchio, modesto rifornitore di ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] a quella di S. Silvestro. Sotto controllo, ma non del tutto eliminata, la resistenza del clero antisimmachiano - un esponente era il diacono Pascasio - continuò fino alla morte di S. e fu definitivamente riassorbita dal successore Ormisda. La rottura ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Nonantola sacrificassero i loro oggetti preziosi per restaurare il tesoro della Chiesa romana.
Insieme con altri due fra i maggiori esponenti del partito gregoriano (Ugo arcivescovo di Lione e Rinaldo vescovo di Como), A. fu impedito da Enrico IV di ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] la notizia che, in conseguenza di una rivolta di popolo, i Borbone erano stati deposti e sostituiti da un esponente della dinastia orleanista, Pio VIII si guardò bene dal considerare la cosa sotto il profilo del legittimismo (come invece suggeriva ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...