ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] ardeva la guerra tra Francesco I e Carlo V, causando una grande riduzione dell'attività mercantile di Anversa, l'A. aveva esportato verso la Francia un complesso di merci pari a 1.990 lire di Fiandra, cifra considerevole in rapporto al volume delle ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] . Ricordava poi la sua azione per la repressione del contrabbando e delle esportazioni non autorizzate di armi (riflesso inevitabile delle fiorenti esportazioni legali) e il particolare impegno profuso nel garantire i sistemi di approvvigionamento ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] nuovo tale privilegio per dodici anni, mantenendo la riserva di un terzo del prodotto a favore dell'Abbondanza e la gabella di esportazione. Il piano del B., come si è visto, era molto più vasto e organico. In ogni caso, il testo del Discorso giunse ...
Leggi Tutto
ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] S. Domenico (avevano denunciato la consorteria degli Aymerich, dei Torrellas e dei Fogondo, per le reiterate abusive esportazioni di grani dall'isola, mentre la città di Cagliari era cronicamente minacciata dalla carestia). Sollecitata dai canonici ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] - che sottraeva capitali ai settori produttivi -, fondazione di stabilimenti pubblici in mancanza dei privati, estensione delle esportazioni e delle bonifiche, costruzione di strade, introduzione di macchine e di navi a vapore, lotta ai monopoli ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] riconvertire le manifatture verso produzioni di largo consumo a basso prezzo e qualità medio-bassa, scommettendo sia sulle esportazioni sia sull'allargamento della fascia interna di consumatori. In questo senso la Sardegna giocava un ruolo decisivo ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] l'ordinamento e il funzionamento delle Ferrovie di Stato. Fu relatore fra l'altro in materia di politica delle esportazioni durante la guerra.
Nel gennaio 1918presso il Consiglio superiore di Previdenza, il F. discuteva lo schema di regolamento della ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] superate le vecchie tesi mercantiliste di una ricchezza basata sull'introduzione di molto più denaro o metallo prezioso di quello esportato.
Accanto a queste tematiche, che per l'epoca erano senz'altro quelle più importanti, il libro del G. conteneva ...
Leggi Tutto
esportare
v. tr. [dal lat. exportare, comp. di ex- e portare «portare»] (io espòrto, ecc.). – 1. Portare, spedire o comunque vendere una merce fuori del territorio dello stato in cui è stata prodotta: e. materie prime, prodotti agricoli o...