Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] prima causa di morte che può essere prevenuta a livello mondiale. È importante infine ricordare che esso esercita anche un polmone, anche nell'ipotesi più ottimistica (ossia che un'esposizione prolungata al fumo passivo porti a un aumento di rischio ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] muoversi, avrebbe richiesto anni di attesa" (Introduzione generale ed esposizione riassuntiva dei vari gruppi di lavoro, in Scritti, I, e l'osservazione, si può dire, della psichiatria mondiale.
Negli ultimi anni collaborò a un progetto di ...
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Xenotrapianti
Pascal Bucher
Leo H. Bühler
Philippe Morel
I primi trapianti in pazienti umani di tessuti e organi provenienti da animali sono stati sperimentati alla fine dell'Ottocento. Ciò accadde [...] PERV all'uomo o a Primati non umani in seguito all'esposizione a tessuti suini vivi, per esempio nel caso di bioreattore epatico .
Nel gennaio 2004, il Consiglio Esecutivo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato la bozza di ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] 100 lavori, tra i quali si ricordano: l'esposizione nella prolusione inaugurale del corso a Pavia dei risultati nominato senatore. Interventista, al termine della prima guerra mondiale si schierò tra quanti sostenevano le rivendicazioni dell'Italia ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] (Food and agriculture organization) e dall'OMS (Organizzazione mondiale della sanità), 192 milioni circa di bambini di età dei vari paesi del mondo riguardo ai rischi di esposizione alla fame cronica e all'impossibilità di rispondere adeguatamente ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] iperproduzione di cortisolo. La terza fase, di esaurimento, subentra quando l'esposizione allo stressor si protrae in modo abnorme e l'organismo non può e sviluppo di disturbi psicopatologici. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l'American ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] 1915 pubblicò Patologia del simpatico. Partecipò alla prima guerra mondiale in veste di ufficiale medico, prima all’ospedale da costruire nell’area dei terreni acquistati per l’Esposizione universale, prevista a Roma nel 1942. Mai completati ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] spesso molto difficile. Si basa sull'anamnesi (per es., esposizione cronica a veleni, nei tumori pleurici da amianto o negli Delta Books, 1988.
j.m. paulet, La statistique mondiale des Centres antipoisons, Paris, Université Claude Bernard, 1995.
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Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] in Cina alla fine dell'Ottocento e si diffuse a livello mondiale, provocando, ancora una volta, un'altissima mortalità. L'ultimo la sua durata deve protrarsi per tutto il periodo di esposizione.
Per la profilassi individuale a medio termine (6 mesi) ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] di Catania. Durante gli anni della prima guerra mondiale prestò servizio in zona di operazioni e raggiunse il Milano 1931, II, pp. 303-450, lucida e completa esposizione di anatomia, fisiopatologia, patologia e terapia delle malattie renali; ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...