La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] l'autore dell'Esposizione - "che spettatori di patriotismo, col riguardo di non turbare il senato, colla scioperataggine universale e, per una tacita transazione fra la debolezza di eventualmente dei ducati diMilano e di Mantova) dei compensi ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] quistione di fatto; e il fatto su cui si disputa è appunto se esista o no questo universale o quasi universale che una esposizionedi costumi veri e reali per mezzo di fatti inventati». amici dei colloqui nel Biffi diMilano.
Un forte limite dunque ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] deve una notevolissima esposizione delle guerre «civili» di Francia. Ma il Di fronte all'ennesima provocazione di Fuentes, il protervo governatore diMilano, sostiene il Compendio universaldi republica [. . .] (Venetia 1602) di Pier Maria Contarini. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di persuasione e di eletta e lucida esposizione, è come la «stella piena di luce» capace di dall'autorità sovrana universaledi chi l'ha pronunziata particolare, B. NARDI, Saggi e note di critica dantesca, Milano-Napoli, Ricciardi, 1966, pp. 56 sgg ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] per Charles d’Amboise, governatore del Ducato diMilano per conto del sovrano francese.
Nello stesso momento Leonardo inizia a confrontarsi con la figura «a lume universale», cioè all’aperto, lavorando al ritratto di Lisa del Giocondo (cat. 21): un ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] la pregressa esposizione quantitativa- di Ferdinando II] al signor Governator diMilano [Don Gómez Suàrez de Figueroa y Córdoba di Feria] o lo stesso cardinal didi ducato [...]. Questa novità vantaggiosa piacque all'universale [...] gli esempij di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] universalistedi questa disciplina, poiché essa si definisce come lo studio di tutte le cose. Nella visione spiritualista di Teofilo (Ruggero di Duomo diMilano dovette pronunciarsi di curare. Federico II invece offriva una vera e propria esposizione ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] universaledi ieri. Il rapporto fra una produzione artistica dai centri o poteri sempre più impersonali e una massa di visitando l'esposizionedi Torino il presente, in Poesia e conoscenza, vol. I, Milano 1965).
Broch, H., Briefe von 1929-1951, in ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] del Codice Trivulziano della Biblioteca Trivulziana diMilano, entrambi compilati nella seconda metà universaledi corrispondenze e armonia di proporzioni, ma unità di processi e di , il confronto tra l'esposizione verbale e l'illustrazione attraverso ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di un rapporto stretto fra esposizione orale e scrittura, come molte delle opere di G., i Moralia sono il risultato di diverse fasi di stesura e di settentrionale: i vescovi diMilano e Aquileia avevano rotto universale usato dal patriarca di ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano dove il Polo ha già il suo sindaco...