CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] dell'esposizione che per il carattere provocatorio della tesi sostenuta, il C. pose il problema "se la ragion di Stato napoletano in F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, ad Indicem;B. ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Milano che costituiva un appoggio contro Firenze, alla morte di erigendi et constituendi Studium universale circa omnes disciplinas, scientias insieme coi consiglieri dell'opera stessa, udita l'esposizione dei B. e riconosciute le sue benemerenze ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] '59 (R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del negli interventi alla Camera, una esposizione ordinata delle idee del D. si di logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] intorno al testo e l’esposizionedi Niccolò da Lira. Nella richiesta universale il figlio naturale Alessandro.
Di Alessandro si ignora il luogo e la data didi L. Balsamo - A. Tinto, Milano 1967, pp. 79-101; Id., Intorno a una rara edizione di ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] di famiglia.
Nel 1650 aveva fatto testamento, alla vigilia della partenza per la Dalmazia. Erede universale , I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. 473, 612, 626; S. Romanin, Storia documentaria di Venezia, Venezia 1974 ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] R. Pinto, Storia della pittura napoletana, Napoli 1997, p. 258; L. Martorelli, in Maestà di Roma… Universale ed eterna, capitale delle arti (catal.), progetto di S. Susinno, a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, I, Roma 2003, p. 291, n. 1 ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] se l'indispensabile "democratizzazione universale" esclude ogni ricorso Di nuovo alla poesia epica sono riferibili le Considerazioni sopra il poema dell'Odissea (Milano 1821): dedicate "alla colta gioventù", esse sono essenzialmente un'esposizione ...
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RAPOUS, Vittorio Amedeo
Arabella Cifani
Francesco Monetti
RAPOUS (Rapos), Vittorio Amedeo. – Fu battezzato a Torino il 7 luglio 1729 (Monetti - Cifani, 1987, p. 95), secondogenito di Giuseppe Antonio [...] di essere sepolto nel cimitero di Torino e lasciò eredi universali le tre figlie (Archivio di Stato di Torino, Insinuazione didi pittore».
Nell’esposizione del 1811 le sue tele di natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, I, Milano 1989, p. 146; G. ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] dissertazione di laurea, data alle stampe con il titolo Origine storica ed esposizione della Critica della ragion pura di E. modo nell'universale e per l'universale" (ibid., p. 17). I fatti e la storia sono testimoni cioè di un universale che li ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] di dolore. Le tre opere, inviate a Firenze poco prima della conclusione del pensionato, vennero presentate all’esposizione suo erede universale.
Un marzo 2006, a cura di C. Monbeig Goguel, I, L’artiste collectionneur de dessins, Milano 2006, pp. 35-65 ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano dove il Polo ha già il suo sindaco...