VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] (1496) di Mantegna, oggi al Louvre diParigi.
Il trasferimento nel Trentino non impedì a Verla, tuttavia, di attendere ad il testamento in cui nominava erede universale il figlio Alessandro e ricordava un’altra figlia di nome Maddalena (p. 66).
In ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] di Londra, dove partecipò ad una grandiosa stagione di opera e balletto organizzata in occasione dell'Esposizioneuniversale negli anni in cui danzò all'Opéra diParigi dove debuttò l'11 ag. 1856 in Les Elfes di A. Mazilier su musiche del conte ...
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ROTTA, Antonio
Stefano Franzo
ROTTA, Antonio. – Nacque a Gorizia il 28 febbraio 1828 da Antonio Lodovico e da Gioseffa Stubel, caffettieri in contrada del Corno.
Dopo aver appreso in città i primi rudimenti [...] in Francia, presenziando nel 1871 all’esibizione del Kunstverein di Vienna, nel 1873 all’Esposizioneuniversale della stessa città (vi ricevette una medaglia al merito) e nel 1878 a quella diParigi, e non tralasciando i contatti con l’area friulana ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] in una, p. 94). Per tale tendenza, a Parigi, durante la Esposizione univers. del 1889, e subito dopo a Londra, Esposizioneuniversale del 1889, il C. vi rimase quasi stabilmente fino all'anno 1905, salvo per una parentesi - a cavallo del secolo - di ...
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VILLARI, Emilio
Marco Ciardi
– Nacque a Napoli il 25 settembre 1836 da Matteo e da Luisa Ruggiero.
Il padre Matteo era un noto avvocato, mentre la madre Maria era sorella di Michele, archeologo e architetto, [...] punto tale che «egli fu invitato a riferire al Congresso internazionale di fisica che ebbe luogo a Parigi» (p. 47), dal 6 al 12 agosto 1900, in occasione dell’Esposizioneuniversale. Il convegno rappresentò naturalmente l’occasione per fare il punto ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] come Little Bo-Peep e Robinson Crusoe. A Parigi lavorò soprattutto per la casa Ollendorf, fornitrice di arredi teatrali, ma tenne anche diverse mostre personali e, nel 1889, fu premiato all'Esposizioneuniversale con una medaglia d'oro. Lavorò ai ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] che egli denominò pantelegrafo o telegrafo universale, che risolveva il problema della collegata con la centrale telegrafica diParigi e il C. poté servirsi partecipò, a Firenze, alla prima esposizione del Regno d'Italia con alcuni pantelegrafi ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] (Cascinale, Bologna, coll. Romagnoli).
Utile al B. fu il viaggio a Parigi intrapreso nel 1867in occasione della Esposizioneuniversale: nonostante l'interessamento del Malvasia, la speranza di affermarsi in quella città fu delusa, ma egli ebbe modo ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] . In questo tempo viaggiò in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, andò a Parigi: all'Esposizioneuniversale ammirò Corot e i paesisti di Fontainebleau, Rousseau, Huet e specialmente Daubigny. Il soggiorno parigino fu determinante: al ritorno a Ginevra ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] giudizio universale (Palermo 1843), che fu musicato dal romano P. Raimondi, fin dal 1833 direttore del Collegio di musica di Palermo. al primo congresso di medicina a Parigi; nel 1881 al congresso ed esposizione internazionale di geografia a Venezia ...
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