LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] le basi di un rapporto con il partito, esso fu rafforzato dai viaggi che, per motivi di studio, fecero a Parigi, tra esposizione sistematica di tali argomenti è dedicato il saggio Non-desarguesian finite planes, pubblicato come appendice al volume di ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] , eseguì, per il Cimitero anglicano di Bagni di Lucca, il Monumento funebre alla scrittrice inglese Ouida (Louise De La Rame 1839-1908). Lo scultore fu apprezzato anche a Parigi dove, all’Esposizioneuniversale del 1889, ebbe una menzione onorevole ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] del Consiglio provinciale di Milano in occasione della mostra universaledi Londra del 1862 Esposizione nazionale di caseificio, Milano 1878; Il caseificio alla Esposizione internazionale di Amburgo ed al Concorso generale agrario di Francia in Parigi ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] finisce spesso col ridursi a una esposizione manualistica di storia generale in cui il feudo avrebbe avuto poi il suo "stabilimento universale" nella prima metà del secolo XI conte Balbo mandato ambasciatore di Sardegna a Parigi (Torino 1953), in ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] brevemente soggiornato a Parigi alla fine del 1931 e aver partecipato alla Biennale di Venezia del 1932 con un'antologica di ventisette opere, tra l'incarico di dipingere nel palazzo dei Congressi a Roma in vista dell'Esposizioneuniversale del 1942; ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] 'opera Nuova esposizione della vera struttura del cervelletto umano, Torino 1776, elogiata e più volte citata da F. Vicq d'Azyr e A. von Haller. Lo studio costituì poi la terza sezione di uno scritto successivo, Encefalotomia nuova universale, ibid ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] Nel luglio del 1889, poi, Poincaré lo invitò a Parigi per partecipare ai lavori del Congresso di bibliografia matematica organizzato in concomitanza con l’Esposizioneuniversale. A partire da quel momento il suo principale riferimento internazionale ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] art moderne presso il Centre Pompidou diParigi, si conserva un corpus di disegni, realizzati dal L. in di Castelfusano (1933-34) e per la sistemazione del mausoleo di Augusto (1934-38). Nel 1937 l'Ente autonomo costituito per l'esposizioneuniversale ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] si recò a Parigi per cercare di stabilire un contatto prime elezioni a suffragio universaledi questa istituzione. Vi di quasi sessant’anni di attività come autore (1936-95), Visentini – portato alla concretezza e alla stringatezza dell’esposizione ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] facoltà delle arti diParigi: l'interpretazione di G.; anzi, egli dà, nella sua questione inedita, un grande spazio all'esposizionedi genus possit salvari in unica specie". Problemi di semantica dei verbi universali tra G. e Radulphus Brito, ibid., ...
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