L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] difesa della Chiesa consisteva nella semplice esposizione della verità? Tra qualche esitazione, del 15 luglio 1919, in quella all'arcivescovo diParigi, Amette, del 7 ottobre, nell'enciclica del a questo precetto universaledi carità. Il richiamo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , in alcuni protagonisti della Comune diParigi e perfino in Lenin. D' fondato su principî universalidi contraddizione o antagonismo, e di interazione o reciprocità francesi in occasione dell'Esposizione internazionale di Londra nel 1862. Negli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di carattere storico-antiquario, testimonia l’importanza di carattere universaledi Costantino il Grande nel cuore didiParigi vengono creati, a partire dal 1622, dodici arazzi, di grande dimensione e molto costosi, su bozze di un’esposizione che ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di prudenza e di pazienza. Situazioni delicate si verificarono ad esempio in occasione della morte di Pio IX e delle sue esequie. L’esposizione Il ricordo della Comune diParigi, risalente ad appena come strumenti di una politica universale che teneva ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] di una nuova grandezza, per realizzare la sua missione universaledi civiltà, secondo il disegno della provvidenza divina: «Per noi l’amor di l’obbligo dell’esposizione del Crocifisso nelle aule scolastiche, l’istituzione dell’esame di Stato che ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] della Chiesa universale, intesa non come una federazione di Chiese locali, diParigi del 360 riunito da Ilario; nell’affare di Priscilliano; nel concilio di Aquileia del 381; nella decretale Ad Gallos episcopos; nel concilio di l’esposizione svolta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] elezione a doge era stata "udita et ricevuta dall'universaledi tutti li ordini della città con grande applauso" (Archivio per essersi offerto di aiutarla nei momenti difficili (Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Secreta, Esposizione principi, filze ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] secoli delle istorie italiane ridursi a esposizione evidente e continua», è il fattore che da un universale e indiscutibile principio di fede.
Non sorprende di capitale influenzato dagli esempi diParigi e Vienna e fondato su un nuovo ideale di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] culturali di importanza nazionale e universale e di Lubavitch. Il Rebbe, pur avendo studiato matematica e scienze alla Sorbona diParigidi abbandonare. La riflessione lo convinse della verità e validità eterna del giudaismo, alla cui esposizione ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] esposizione crono-logica dell’oggetto di studio; entro i limiti di spazio a disposizione, si richiameranno quindi di professore di Sacre scritture dell’Institut catholique diParigi, vittima del suffragio universale appena introdotto, di cui era stato ...
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