Architetto statunitense (Henderson, New York, 1846 - Heidelberg 1912). Nel 1873 si associò a J. W. Root e la loro solida collaborazione durò fino alla morte di questo (1891). Tra i primi adoperarono la [...] la morte di Root, B. passò alle forme classicistiche della corrente newyorkese (Ilation Building, New York, 1902; EsposizioneUniversale di Chicago). Nel 1894 completò il Reliance Building, progettato e costruito con Root (1890) a soli cinque piani ...
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Teorico del disegno industriale (Bath 1808 - Londra 1882). A Londra fu efficace promotore della riqualificazione delle arti applicate e dei prodotti industriali, progettando egli stesso con lo pseudonimo [...] ) e fondando il Journal of design (1849-52). Stretto collaboratore del principe Alberto, fu tra gli organizzatori della Esposizioneuniversale nel 1851 (nel Cristal Palace di J. Paxton) e di quella internazionale di arti industriali del 1862, della ...
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Pittore francese (Culan, Cher, 1904 - ivi 2001). Frequentò a Parigi l'Académie Colarossi; dal 1929 espose al Salon des Surindépendents e lavorò a fianco dei Delaunay nella decorazione del Pavillon de l'Air [...] et des Chemins de Fer dell'esposizioneuniversale del 1937. Mosso da una ricerca di forme elementari, elaborò dall'arte di P. Cézanne e di P. Bonnard uno stile prezioso nei ritmi lineari e coloristici. Tra i maggiori esponenti della pittura non ...
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Pittore giapponese (Kawasaki 1911 - Tokyo 1996). Risiedette a lungo a Parigi (1929-40), dove studiò etnologia e pittura. Membro dell'associazione Abstraction-Création, dopo il 1936 entrò in contatto con [...] Giappone, dedicandosi anche alla xilografia e alla scultura. Collaborò spesso con K. Tange e realizzò opere monumentali (Torre del sole, Esposizioneuniversale di Osaka, 1970). Scrisse, tra l'altro, Wasurerareta Nihon ("Giappone dimenticato", 1961). ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] figura di Le Corbusier (padiglione dell’Esprit nouveau dell’esposizione di Parigi del 1925; villa Savoye a Poissy, C. Saint-Saëns.
All’inizio del 20° sec., si arrivò a valori universali tanto nel teatro quanto nella sinfonia con C. Debussy e M. Ravel. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] repressive.
Nel 1925 il Parlamento concesse il suffragio universale maschile, ma nel contempo approvò la Chian riconducibile a una struttura tripartita: jo (introduzione), ha (esposizione), e kyū (conclusione); nei brani lunghi, ciascuna sezione ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] .
Ai m. tesi a celebrare il progresso umano attraverso le scoperte scientifiche si affiancarono, in tono trionfalistico, le esposizioniuniversali, la prima delle quali fu la Great Exhibition (Londra, 1851), istituita con l’intento di rendere stabile ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Queste istanze si concretizzarono nel suffragio universale, trovarono spazio politico con la nascita . Prendergast, G.B. Luks, E. Shinn, Davies) nel 1908, dalle esposizioni d’arte d’avanguardia europea organizzate da A. Stieglitz e dall’Armory Show. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di vuoto soggettivo e di nulla dell'emozione: nell'esposizione Primary Structures (New York 1966) la serie, il Milano 1972); J. Biatostocki, Iconografia e iconologia, in Enciclopedia universale dell'arte, vol. vii, Venezia-Roma 1958, coll. 163- ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] meglio che negli altri t. collettivi. Infatti l'universale impiego della trazione elettrica permette in queste ferrovie Anche di questi impianti esistono solo modelli sperimentali o da esposizione, ove circola un solo veicolo a navetta.
In definitiva ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...