Storico latino (n. 19 a. C. circa - m. 31 d. C. circa). Dopo aver ricoperto importanti cariche militari e politiche, scrisse una storia di Roma dalle origini al 30 d.C.: Ad M. Vinicium libri duo (29), [...] colonizzazione romana, ecc. Ostile all'imperialismo universale di Roma, V. P. fu favorevole alla formazione di uno stato romano-italico; in politica interna fu eminentemente conservatore. Nell'esposizione degli avvenimenti si allontanò spesso dall ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] grande scalpore; e mentre L. pubblicava un'esposizione popolare della questione priva di spunti polemici, e superiore alla Scrittura; L. allora si appellò ad un concilio universale, mentre il Gaetano chiese a Federico, che rifiutò, di consegnarlo ...
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Imprenditore, banchiere e benefattore italiano (Milano 1869 - ivi 1932). Figlio di Pasquale e di Virginia Adami, divenne ragioniere e a 23 anni iniziò l’attività di curatore fallimentare presso il Tribunale [...] a vapore in via Olona a Milano, premiata nel 1881 alla Fiera Universale di Milano, nel 1883 in quella di Lodi e medaglia d’oro nel 1892 all’Esposizione Italo-americana. Dal 1901 divenne sindaco presso la Banca agricola milanese e successivamente ...
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Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] danze da Petruška di Igor Stravinskij e dei Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij). Ha il merito di aver favorito l’impiego degli altri strumenti e dandogli quindi una dimensione universale. Nelle sue composizioni lo strumento viene sfruttato ...
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Filosofo cinese (circa 468 - circa 376 a. C.). Originario dello stato di Lu (oggi Shandong). Ci restano 53 capitoli dell'opera che porta il suo nome, composta di saggi filosofici raggruppabili in cinque [...] : formulazione di principî e saggi di filosofia morale, esposizione dei fondamenti di un complesso sistema di logica, aneddotica principî di filosofia morale sostenuti da Mo Di e dai suoi seguaci si fondano sull'egualitarismo e sull'amore universale. ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] 1895, lo stesso anno in cui ebbe luogo la prima esposizione di opere d'arte moderna (i quadri di Cézanne). Tale nella teoria junghiana sono una riproduzione di un archetipo universale: per esempio, il ventre della propria madre rappresenta ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] studio e conoscenza del Cristo e del Vangelo, esposizione catechistica e non polemica delle verità rivelate" (ibid sull'uso del latino, in As humanidades Greco-Latinas e a civilização do Universal, Coimbra 1988, pp. 531-559; S.I. Minerbi, Il Vaticano, ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità intelligibili, che legittimò l'associazione l'analisi del testo aristotelico occupa una parte importante dell'esposizione, integrata con questioni in cui la materia medica figura ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] scoperto virtuosismo. A favore di una originaria esposizione pubblica del dipinto milita forse la considerazione che
66 Parigi, Institut de France, Ms. A, f. 96r: «Questo universale uso, il quale si fa pe’ pittori nelle faccie delle cappelle, è molto ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ne aveva scritto un trattato69. Gli era dunque familiare l’esposizione in forma di problemi, al punto che anche un suo Milano 2007), mentre in quella italiana, che precede, «ammirazione universale» mi sembra assai meno efficace.
67 J. Pope-Hennessy, ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...