Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] di creare un quadro storico attraverso l’esposizione delle opinioni maggiormente accreditate, la cui e Democrito hanno spiegato con più metodo e hanno dato la spiegazione più universale, poiché hanno preso come principio ciò che lo è per natura» ( ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] o il suo abito imperiale per rivestire l'armatura (Giudizio universale di Hans Memling, nella chiesa di S. Maria a Danzica da un albero, conformemente alla comparazione che conclude l'esposizione delle facoltà dell'a. (Corpus Christianorum, XLIII, 1 ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] aumenta durante la digestione, l'esercizio fisico e nell'esposizione al freddo, Séguin e Lavoisier concludono che "la macchina relativi agli esseri organizzati e fornire un fondamento universale e necessario alla rappresentazione dell'ordine (nexus ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] la chiarezza e la determinatezza del fatto storico, sia l'universalità e la forza teorica dell'"idea della ragione" si devono la prima volta nel 1690) contengono la più efficace esposizione che sia dato trovare nel Seicento dei limiti dell'autorità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] emblema eccezionale dell’essere politico, della sua esposizione all’aleatorietà del mondo, della sfasatura avendo a essere loro mostro per coniettura (I, 18, 25);
perché lo universale degli uomini si pascono così di quel che pare, come di quello che ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] . Non si era con ciò, in verità, nella linea dell'esposizione heideggeriana del problema dell'essere, bensì in quella di una reinterpretazione antropologica. Ma la rilevanza universale del problema di Dio per l'esistenza umana, che Bultmann fondò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] un secolo di intenso lavoro scolastico. Così l’esposizione si estende sino a raddoppiare il volume del volontà e dell’avidità di ciascuno.
Tale principio, unico e universale, era logicamente l’imperatore, la cui giurisdizione si estendeva per ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] alla ricerca del modello unificante di un tale lemmario universale, in grado di offrire, in osservanza alle regole mnemotecniche scudi per trasferirsi un mese a Venezia. Conclusa l'esposizione del teatro nelle due restanti mattine, per due ancora, ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] di produrre alcunché.
Al livello più elementare, e dunque più universale, la vitalità si manifesta tramite una proprietà della fibra di di controllo, è ciò che ne rende facile l'esposizione. È meno facile, in compenso, caratterizzarla dal punto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] rigore, di chiarificazione concettuale e di esposizione e organizzazione sistematiche si era molto rimpiazzare X con un insieme Y tale che X∼Y, dove Y non è universale). Infine, ℕ può essere definito come il più piccolo insieme che contiene 0 e ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...