Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del sistema parlamentare e l’avvento del suffragio universale (comprese le donne) in entrambe le Camere. di formazione accademica, i Giovani pittori selvaggi. Alla prima esposizione del gruppo, Il coltello sulla testa (1982), parteciparono ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] oltre che della letteratura per l’i. fanno parte della letteratura universale, come mostrano gli esempi di H.C. Andersen e di Collodi da Shakespeare, che oltre a essere una felice esposizione ai ragazzi del mondo del grande drammaturgo, diedero ...
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Scrittore (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616). Fu in Italia al servizio del cardinale Giulio Acquaviva (1570), combatté e fu ferito a Lepanto (1571); nel 1575, fatto prigioniero dai Turchi, fu inviato [...] simboli: di satira personale, sociale, ecc., di esposizione razionalistica d'un sistema rivoluzionario; di antitesi fra , di morale, ecc., con una significazione di portata universale. Condensando nella figura di don Chisciotte, che ha smarrito ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] col titolo Les mains pleines d'oiseaux, 1978), quanto la condizione universale dell'uomo (Et si la mer n'était pas bleue?, 1982 portoghese
Nel 1998 Lisbona ha ospitato l'ultima grande Esposizione internazionale del secolo. E se, in vista dell' ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] disegno di Michelangelo" il Tintoretto, dopo la crisi del Giudizio universale della Madonna dell'Orto, aveva superato l'uno e l'altro dei Cataloghi in varie edizioni. Fino aI 1929 l'Esposizione rimase opera e merito del comune di Venezia. Quindi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] centro industriale e commerciale della penisola (come dimostrarono le due esposizioni del 1881 e del 1906, e come dimostra ora l' nel sec. XVIII non sono affatto una panacea universale; esse tuttavia risentono delle nuove tendenze economiche del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] qui la necessità della convivenza sociale, e quindi della pace universale, perché senza questa la società non può svolgere l'opera fossero registrate nell'apparato del testo "base". Un'esposizione chiara, anche se concisa, di tutti questi problemi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di cui è opportuno leggere i primi due. L'esposizione parte dall'affermazione che si danno solamente sostanza e metafisica ha per oggetto "tutto da un punto di vista universale" (omnia in universali), cioè la causa prima e i suoi effetti (cap ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] altro la coarta". Per E. D'Ors il barocco era categoria universale, per G. Briganti il termine conveniva solo a una generazione, che segnò il successo del pittore a quel modo che l'esposizione preraffaellita del 1856 l'aveva segnato per D. G. Rossetti ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] lettera rispetto al mondo maschile, quindi dalla maggiore esposizione alle mende linguistiche.
La pressione della norma scritta e i modi coi quali si possa aiutare e rendere universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...