Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] disgregato non lascia più trasparire il respiro e la legge dell'universale, che le parole non possono afferrare le cose e che l del progresso, com'egli scrive parodisticamente visitando l'esposizione di Torino del 1911 (‟cui bono? Melancholia!"). ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ben sembrano vanità, pur son necessarie pel buon governo di questa scena universale. Viva dunque la scena, e in questa scena facciam anche noi la non avrebbe mai affidato a una «comparsa» l'esposizione delle sue idee! E già il poco che sappiamo ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] inteso in questo caso non come «volgo» o come «universale», bensì come ceto medio storicamente definito e delimitato.
Tali interessi. Invano cercheremmo nelle pagine degli scrittori fiorentini l'esposizione dei contenuti di un'azione di governo, con ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] che i dialettici avevano adoperato per significare l'ordine di esposizione più preciso e diretto, secondo la definizione che egli nei riguardi dei loro effetti, o il generale e l'universale nei confronti del particolare o del singolare. E, senza ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] infine (capp. XV-XXIII) nell'accertamento e nell'esposizione del vero: secondo tradizionali nervature che già avevano costituito ) o l'azione più o meno diretta della Natura universale (secondo l'opinione fatta propria dal Dante della Questio e ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] al concetto di ‛materiale', e che, per comodità di esposizione, divideremo nelle due classi: a) del ‛contenuto' e che investe la sostanza umana nei suoi valori (motivi e temi) più universali (v. § c). I motivi e i temi, già identificati col ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] i seguaci di Cartesio a disprezzare la modesta e pura esposizione esperimentale, e a sperare l'infallibilità in tutte le esse si inserissero nelle induzioni logiche da quei sovrani principi universali. Per il Cattaneo l'interesse è tutto per quei dati ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] di essere esortati, sublimavano in una prospettiva. universale la passione politica che era allora il sentimento più notevole potenziale energetico. Quando, cioè, il rapporto tra esposizione, ora prevalente, e dimostrazione, ora appena tentata, e ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] delle norme comuni nel conseguimento di uno scopo o di un valore universalmente riconosciuto (ad esempio, la ricchezza).
Nel Bodensroman si costruisce l'esposizione di una biografia individuale o di un destino collettivo come ascesa dell'eroe ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] ne professò sempre, una sola, quel suo pitagorismo dell'universale animazione e intelligenza d'ogni cosa: e se, come dove non poche sono le pagine che s'appesantiscono in esposizioni dottrinali, sùbito riscattate, peraltro, dal ritorno di una verve ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...