La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di cui è opportuno leggere i primi due. L'esposizione parte dall'affermazione che si danno solamente sostanza e metafisica ha per oggetto "tutto da un punto di vista universale" (omnia in universali), cioè la causa prima e i suoi effetti (cap ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] 1948 e pubblicata nel 1949, che si ha l'esposizione più ampia e sistematica della controutopia di Orwell. Lo schema . it.: Ecotopia, Milano 1979).
Čapek, K., R. U. R. Rossum's Universal Robots, New York 1921 (tr. it.: R.U.R., Torino 1971).
Cassirer, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Paolo sembra privilegiare una prospettiva, per così dire, di ‘storia universale’, nella quale entrano del pari, senza che se ne faccia delle frontiere cattolico-occidentali e di una loro immediata esposizione a nuovi pericoli dall’Est, dal Nord, dal ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cristiani. Il IV è anzi, più che un'esposizione dogmatica della fede cattolica, una rimemorazione della storia e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità romana non appare più come "civitas ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] assume un'importanza centrale nella società, diventando un criterio universale e vincolante di vita e di condotta. In quanto capacità , alcuni sono sicuramente riconducibili al gruppo delle esposizioni professionali e dello stile di vita, altri a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] retorici esistevano fin dall’Antichità molte esposizioni, invece sull’argomentare per sillogismi ( (AiB H BiA). La conversione per accidens riguarda invece le universali affermative, che si convertono nelle loro converse conservando la qualità ma ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] culturale sia necessario investire in servizi culturali per tutti, universali come lo sono altri servizi di base (scuola, esisteva uno spazio opere d’arte contemporanee, ora l’esposizione avviene dentro la biblioteca. «Oggi dobbiamo pensare a una ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] a emissione molto debole, occorrevano grandi telescopi ed esposizioni molto lunghe. Solo a partire dagli anni Ottanta forza che si è poi scissa nelle quattro forze universali che conosciamo: gravitazione, interazione forte, interazione debole ed ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] della terra; l'Antico Testamento, dalla creazione dell'uomo al diluvio universale; la filosofia e le arti liberali; l'Antico Testamento da Abramo intercalate con pagine di testo comprendenti esposizioni di carattere simbolico, allegorico e mistico ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Roma e Il volto di Cristo al Palazzo delle Esposizioni, Pietro e Paolo al Palazzo della Cancelleria propongono cui Roma entra nella realtà contemporanea, investendo nei caratteri universali della sua unicità. Nell'epoca in cui le grandi metropoli ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...