L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] più importante di quello dei prodotti farmaceutici, anche se questi ultimi facevano qualche timida comparsa nelle esposizioniuniversali. Una formazione non medica non escludeva necessariamente un qualche interesse per la chimica farmaceutica, anzi ...
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Museo virtuale
Paolo Galluzzi
Gli esordi
L’espressione museo virtuale è venuta assumendo nel corso degli ultimi anni una valenza sempre più sfuggente, soprattutto a causa dei notevoli mutamenti di scenario [...] , e alle discipline naturalistiche dall’altro, mentre le testimonianze delle tecniche (soprattutto in conseguenza delle Esposizioniuniversali, avviate dal 1851) reclamarono presto la propria specificità anche sul piano museale. Lo stesso vale per ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] nel progresso e nella razionalità della storia, testimoniata dagli inni al futuro radioso dell’umanità celebrati con le Esposizioniuniversali: se nelle sue manifestazioni essenziali quella fede non incontra grandi resistenze, è pur vero che la sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] XIX sec. e l'inizio del XX l'ascesa del nazionalismo fu accompagnata da una serie di iniziative internazionali ‒ esposizioniuniversali, gare sportive, congressi scientifici ‒ che servivano anche da arena per le ambizioni e l'orgoglio nazionale delle ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] S. Giovanni, dall'ospedale S. Luigi: si trattava in maggioranza di individui che avevano raggiunto Torino in occasione delle Esposizioniuniversali. Il G. raccolse anche altro materiale, mai elaborato, durante un suo viaggio in Africa nel 1895. Poté ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] identificato con un Ritratto della madre: De Grada, 1989, pp. 50 s.) fu premiato con una medaglia d'oro all'Esposizioneuniversale di Parigi, segnando l'inizio di un successo all'estero che accompagnò costantemente l'attività del pittore.
Il tema dei ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] anche nel 1860, 1861 e 1862 e 1894, poi a Torino (1862 e 1884), Londra (1865, 1873, 1882), Napoli (1877); partecipò alle Esposizioniuniversali di Vienna (1873, ottenendo una medaglia), Filadelfia (1876) e Parigi (1878, con Studio e lavoro), all ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] moderna, spinse l’autrice a un confronto tra le intenzioni tecniche e ideologiche dell’edificio di vetro innalzato per l’Esposizioneuniversale londinese del 1851 e la pittura di J.M. William Turner.
Gli impegni redazionali si fecero più onerosi con ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] si era concentrato proprio sui monumenti, da una parte, e sui prodotti delle arti decorative dall'altra.
Le EsposizioniUniversali della seconda metà dell'Ottocento riservano ampi spazi all'Islam: padiglioni, sale, vetrine (Parigi 1855, 1867, 1878 ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] , 2003, p. 386), presidente del Cercle de l’Union artistique, membro del Comité de la composition musicale per le EsposizioniUniversali del 1867 e della Commission du commerce de musique de Paris. Scrisse per i teatri parigini tre opere francesi su ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...